Nero a metà 3, Caterina Guzzanti sarà un personaggio mai visto: la rivelazione

Caterina Guzzanti sbarca nella fiction Rai Nero a metà 3: “Sarò maldestra e pasticciona”

Tempo di grandi ritorni in casa Rai. A partire da questa sera infatti scatta la terza stagione di Nero a metà, l’apprezzata fiction con protagonista Claudio Amendola nei panni dell’ispettore del commissariato del rione Monti, a Roma. Tra le new entry di questa nuova tornata di episodi troviamo una grande attrice, la bravissima Caterina Guzzanti, che lo scorso anno ha ottenuto un gran successo nel cast di Lol-Chi ride è fuori. Adesso per l’attrice è giunto il momento di tornare sul piccolo schermo e lo farà con il personaggio di Elisa, destinato sorprendere per come è stato costruito:

Ha un grande intuito, ma è una pasticciona, maldestra e con una grande autoironia. Ma anche molto testarda, determinata, con una grande calma interiore

ha spiegato l’attrice nel corso di una intervista rilasciata al quotidiano Leggo in vista della partenza di Nero a metà.

Nero a metà, Caterina Guzzanti e la svolta professionale: “Ecco cosa vorrei fare ora”

C’è grande attesa e fermento per quanto riguarda il ruolo di Caterina Guzzanti in Nero a metà. L’affermata attrice, che nella fiction di Rai Uno vestirà i panni del nuovo capo della scientifica Elisa, ha parlato anche di esigenze professionali e desideri per quanto riguarda il proseguimento della sua carriera: “Dopo tanti ruoli brillanti, vorrei fare solo quelli drammatici: la comicità è più istintiva, mentre il dramma richiede più preparazione” ha ammesso a Leggo Caterina Guzzanti pronta a debuttare da stasera in Nero a metà.

Nero a metà, Caterina Guzzanti abbraccia un grande collega: “Sono molto felice di lavorare con lui”

La nuova stagione di Nero a metà presenta grandi novità e tra queste figura ovviamente l’arrivo di Caterina Guzzanti. L’attrice, parlando a Leggo, ha esternato la propria gioia nel lavorare con Claudio Amendola: “Sono molto felice, dovevo già partecipare a un suo film ma la mia positività al Covid ha bloccato tutto”.