Storie Italiane, dramma Valerio Scanu: “Mio papà sentiva un frantoio nel petto”

Valerio Scanu a Storie Italiane, il ricordo del papà morto per il Covid: “Mi ha detto che sentiva…”

Lunga pagina dedicata al Covid all’inizio della puntata di Storie Italiane di oggi, giorno in cui si ricordano le vittime della pandemia. Per l’occasione la padrona di casa Eleonora Daniele ha ospitato Valerio Scanu che, lo ricordiamo, poco più di un anno fa proprio a causa del virus ha perso il papà. “Quando era in ospedale mi ha detto sentiva come se avesse un frantoio nel petto […] I polmoni erano già compromessi” ha raccontato il cantante ai microfoni del programma del mattino di Rai1 condotto da Eleonora Daniele.

Storie Italiane, Valerio Scanu e il dramma della perdita del papà: “Tutto è iniziato con una febbricola”

“Mio padre stava bene, era un uomo in salute. Tutto è iniziato con una semplice febbricola” ha raccontato Valerio Scanu a Storie Italiane, continuando: “Papà è stato ricoverato prima in un ospedale della Maddalena e successivamente trasferito ad Olbia, dove gli hanno messo il casco”.

Nonostante stesse male, inviava a me e a mia mamma foto dall’ospedale per rassicurarci, dicendoci che si sentiva bene

ha precisato inoltre.

Valerio Scanu e il ricordo del padre a Storie Italiane: “Ha resistito un mese intubato perchè era forte”

“Da quando lo hanno intubato è vissuto un mese perchè era un uomo forte, ma la situazione dei polmoni era comunque ormai gravemente compromessa” ha poi concluso Valerio Scanu ospitato da Eleonora Daniele, che nello spazio in questione oggi a Storie Italiane ha ascoltato anche la testimonianza di Fiordaliso, ancora molto provata per la perdita della mamma, morta a causa del Covid due anni fa.