Paolo Bonolis, annuncio clamoroso: succederà domani ad Avanti un altro

Paolo Bonolis fa un annuncio: “Domani andranno in onda le famose cinquanta puntate di Avanti un altro”

Questa sera Paolo Bonolis, al termine della puntata di Avanti un altro, ha fatto un annuncio davvero clamoroso che farà la felicità di tanti spettatori e fan del programma: domani andranno in onda le famose cinquanta puntate di Avanti un altro pre-covid 19. Mediaset ha deciso di mandarle in onda a partire da domani, sabato 12 marzo, e Paolo Bonolis ha scherzato dicendo che il pubblico avrà modo di vedere sia lui sia Luca Laurenti più giovani oltre a Jurgens, sempre uguale.

Avanti un altro, finalmente in onda le 50 puntate pre-covid: Paolo Bonolis ci scherza su

E l’inimitabile Paolo Bonolis, nell’annunciare la messa in onda di quelle cinquanta puntate di Avanti un altro registrate pre-emergenza sanitaria, ci ha voluto scherzare su come solo lui sa fare:

“Nei cassetti di Mediaset ci sono 50 puntate e sul web impazzano le domande. Ci saranno dei segreti nascosti? Forse ascoltandole dalla fine all’inizio c’è un messaggio che svela il destino dell’umanità? O forse no? Io non lo so, ma da domani Mediaset le manderà in onda”.

Avanti un altro chiude con le puntate inedite, ma da domani una novità annunciata da Paolo Bonolis

Ebbene sì, da domani, guardando Avanti un altro, il pubblico si sentirà spaesato dato che vedranno il pubblico a stretto contatto, senza mascherine e divisori di plastica trasparente, con Paolo Bonolis e Luca Laurenti intenti a interagire fisicamente con i concorrenti, oltre ad apparire un po’ più giovani. Il motivo è presto detto: come annunciato da Paolo Bonolis da domani Mediaset manderà in onda quelle famose cinquanta puntate che sono state registrate prima che scoppiasse il covid in Italia. Il conduttore (retroscena di Federica Panicucci), nel salutare i concorrenti che non hanno potuto partecipare a quest’edizione di Avanti un altro, ha scherzato così: “E salutiamo questi che sono arrivati da tutte le parti d’Italia e che a questo gioco non giocheranno mai”.