Francesco Gabbani sbarca in TV con Ci vuole un fiore: “La Rai mi ha proposto…”
Francesco Gabbani approda su Rai Uno con Ci vuole un fiore: il cantante rompe il silenzio sui social
Tante notizie sono circolate nelle scorse settimane, adesso c’è anche l’ufficialità da parte del diretto interessato: Francesco Gabbani sarà al timone di Ci vuole un fiore su Rai Uno. Il cantante due volte vincitore del Festival di Sanremo, ha sempre mostrato delle invidiabili doti da showman, con molti degli addetti ai lavori che hanno addirittura azzardato il paragone con Adriano Celentano. Intervenuto su Instagram Gabbani ha chiarito che Ci vuole un fiore andrà in scena il prossimo 8 aprile su Rai Uno in un unico evento, dopo essere stato inizialmente fissato in due prime serate:
Finalmente posso iniziare a parlarvi di un progetto a cui tengo molto e al quale sto lavorando da un po’ di tempo. Venerdì 8 aprile andrà in onda, in prima serata su Rai1, “ CI VUOLE UN FIORE” Quando la Rai mi propose l’idea di condurre un programma con cui raccontare un’emergenza planetaria così incombente, accolsi la sfida con grande entusiasmo
Ci vuole un fiore, Francesco Gabbani presenta la sfida su Rai Uno: “Parleremo di temi ambientali importanti”
Il tanto atteso evento condotto da Francesco Gabbani su Rai Uno affronterà delle tematiche importanti e raramente trattate sul piccolo schermo. Proseguendo il post pubblicato sul proprio account Instagram il cantante ha rivelato ulteriori dettagli sull’esperienza in arrivo il prossimo aprile, Ci vuole un fiore: “Venerdì 8 aprile andrà in onda, in prima serata su Rai1, “ CI VUOLE UN FIORE” uno show di nuova concezione, uno spettacolo che avrò l’onore di condurre e dove si parlerà di temi importanti come la sostenibilità e il futuro del nostro Pianeta”.
Francesco Gabbani ammette: “Ci vuole un fiore? Inizialmente dovevano essere due puntate”
Erano già trapelate varie anticipazioni su Ci vuole un fiore di Francesco Gabbani, il programma che la Rai ha voluto cucire addosso al cantante. Su Instagram il plurivincitore di Sanremo ha ammesso: “La proposta iniziale prevedeva un programma in due puntate, ma, visto il difficile momento storico che stiamo vivendo a causa della guerra scoppiata in Ucraina, abbiamo deciso, di comune accordo, di concentrare il tema in un unico grande evento”.