Fosca Innocenti, attrice di Giulia svela: “Pensavo di mollare”, il momento buio

Desirée Noferini ammette: “Prima di Fosca Innocenti pensavo di mollare la recitazione”

Veste i panni dell’agente Giulia De Falco nella fiction di Canale5 Fosca Innocenti, Desirée Noferini. L’attrice interpreta il personaggio di una poliziotta omosessuale, esperta di arti marziali e spericolata sulle due ruote. Sulle pagine del settimanale DiPiù Tv, Desirée Noferini ha raccontato di aver vissuto un momento buio, di vuoto, in cui aveva paventato di lasciare la recitazione:

“Ero ferma da mesi, i provini continuavano ad andare male. Ero così demoralizzata che stavo pensando di mollare tutto, di cambiare vita […] Poi è arrivata questa fiction e tutto è cambiato”.

L’attrice di Giulia De Falco ha raccontato di aver iniziato a lavorare come agente immobiliare prima di Fosca Innocenti.

Fosca Innocenti, Desirée Noferini rivela: “Ho vissuto momenti durissimi”

L’esperienza a Miss Italia ha fatto capire a Desirée Noferini che la recitazione era la sua strada. L’attrice di Fosca Innocenti ha raccontato però che la sua carriera è sempre stata costellata da alti e bassi: “Mi è sempre mancata la continuità. Ho passato momenti belli, ma anche molto duri, perchè il telefono non squillava più”. I momenti di vuoto hanno portato l’attrice Desirée Noferini a mettere in discussione la sua carriera, una carriera decollata ora grazie alla partecipazione nella serie tv Fosca Innocenti e nella soap opera Un posto al sole.

Roberto Farnesi, l’attrice Desirée Noferini racconta: “È stato il mio primo amore”

Toscana doc, Desirée Noferini, con alle spalle un matrimonio finito male, ha raccontato di essere felicemente fidanzata da quattro anni e di avere un buon rapporto con il suo ex marito. L’agente di Giulia De Falco di Fosca Innocenti, serie tv in onda questa sera con l’ultima puntata (qui tutte le anticipazioni), ha ammesso di avere avuto in passato una storia, durata due anni, con Roberto Farnesi: “È stato il mio primo amore, ci siamo conosciuti in un locale a Firenze, io avevo sedici anni […] Eravamo troppo diversi ed è finita senza rancore”..