U&D, Matteo Ranieri deluso da Armando Incarnato: “Mi ha fatto male”
Uomini e Donne, Matteo Ranieri chiude con Armando Incarnato: “Ho una brutta abitudine”
Matteo Ranieri si è raccontato a Uomini e Donne Magazine ma, per chi non lo sapesse, piuttosto che affrontare domande sul suo percorso da tronista si è concentrato su un rapporto che sembra essere scemato a causa di un gesto non apprezzato. Matteo, infatti, era molto amico o comunque molto affezionato ad Armando Incarnato, ma dopo che questi si è avvicinato alla corteggiatrice Denise, il tronista non ha retto e ci è rimastomele male, ammettendo: “Più che sentirmi tradito ci sono rimasto male. Ho la brutta abitudine di affezionarmi, di fidarmi delle persone. Inevitabilmente questo ti porta a ricevere delusioni. Io non l’avrei fatto a lui. Se vuoi bene a una persona, non fai queste cose. La delusione poi ti porta a sentirti tradito, anche se il termine forse è esagerato”
Matteo Ranieri stronca Armando Incarnato a Uomini e Donne: “Non giustifico azioni brutte”
Matteo Ranieri dunque era molto amico ad Armando Incarnato, ma le ultime vicende di Uomini e Donne hanno portato il tronista a rimanere deluso dal cavaliere napoletano. Parlandone, Matteo ha dimostrato una grande profondità nel descrivere Armando, ciononostante pur ammettendo di trovarla una persona molto profonda, non ha giustificato il suo gesto: “Nella mia esperienza, ho capito che chi ha un carattere così forte cela un mondo dietro di sé. Spesso sono persone più sensibili di altre. E a volte riportano ferite importanti che incidono sul modo di porsi, di difendersi. Allo stesso tempo però non giustifico azioni brutte: non è che se hai ricevuto delusioni nella vita hai il diritto di comportarti male con chi ti vuole bene”
Uomini e Donne, Matteo Ranieri spiega l’amicizia con Armando Incarnato: “Ecco perchè mi affezionai”
Matteo Ranieri, a Uomini e Donne Magazine, ha raccontato come mai nacque un’amicizia con Armando Incarnato, spiegando spiegando che nella sua prima esperienza da corteggiatore a Uomini e Donne, Armando lo aiutò a vincere la timidezza con Sophie Codegoni: “Dopo quel gesto mi sono affezionato. E penso che, se non fosse stato per lui, oggi non sarei qui. Ho un bel ricordo e lo ringrazio, a prescindere dai motivi per cui può averlo fatto”.