Il cantante mascherato: chi è il Camaleonte? Indizi, sospetti e ipotesi

Camaleonte de Il cantante mascherato chi è? Indizi e ipotesi sull’identità del concorrente di Milly Carlucci

La seconda puntata de Il cantante mascherato 3 si appresta ad andare in onda tra poche ore e già impazzano le ipotesi su chi si nasconda sotto le 12 maschere del programma di Milly Carlucci. E nel dettaglio per quanto riguarda il Camaleonte, chi sarà il cantante mascherato al suo interno? Venerdì scorso il concorrente ha fornito ai telespettatori tutti questi utili e interessanti indizi che hanno già indotto alle prime ipotesi che presto saranno smentite o confermate:

A scuola le maestre mi definivano il classico bambino irrequieto. In realtà nascondevo una vena artistica. Solo al ginnasio è emerso un certo mio talento. Organizzavo in classe dei bigliettini da passare che era un modo silenzioso per rimorchiare le ragazze. Sono sempre stato molto curioso. Andavo da tutti i negozianti del mio quartiere a chiedere come si facesse il loro mestiere

Il cantante mascherato, chi sarà il Camaleonte? Gli indizi rivelati prima della seconda puntata

Da stasera riparte la caccia al Camaleonte nel corso della seconda puntata de Il cantante mascherato. Nella trasmissione di Rai Uno condotta da Milly Carlucci i giurati tenteranno in ogni modo di capire chi si nasconde dietro le maschere proposte nel grande show di Rai Uno. “Non ho avuti maestri ma delle persone che mi hanno aiutato molto nella vita e a queste persone sarà sempre molto grato. Se c’è una cosa che mi lega alla maschera del Camaleonte, questa è l’empatia” – ha rivelato nel corso della prima puntata il personaggio de Il cantante mascherato – .

Il cantante mascherato, Camaleonte è Lillo? Le ipotesi

Nel corso della prima puntata de Il cantante mascherato non sono mancate le ipotesi per quanto riguarda le maschere. Camaleonte potrebbe essere Claudio Amendola per Caterina Balivo, Lillo per Arisa, Riccardo Rossi per Flavio Insinna e mentre Costantino della Gherardesca secondo il pensiero di Francesco Facchinetti.