Guendalina Tavassi costretta a difendersi: “Io attaccata perchè ho denunciato”

Guendalina Tavassi replica alle critiche sulla denuncia all’ex marito: “Dopo non dite poverina”

Guendalina Tavassi si è lasciata andare ad un lungo sfogo sui social dopo esser stata sommersa dalle critiche derivanti dai fatti che l’hanno riguardata relativamente al rapporto con l’ex marito, contro cui ha sporto denuncia. Guendalina, assolutamente addolorata e sull’orlo delle lacrime, ha voluto fare chiarezza su quanto successo e si è detta veramente sorpresa dalle critiche: “Nessuno viene arrestato così ad oggi, io vengo attaccata perchè è finito in galera, io ho denunciato e sarei una me**a? Allora quando le donne vengono ammazzate non dite poverina, complimenti! La gente va in galera per le denunce avute per quello che ha fatto, non è che uno si inventa una cosa e va in galera, se violi la legge poi questa ti punisce”.

“Mio figlio ha paura di uscire”: il doloroso racconto di Guendalina Tavassi

Quello di Guendalina Tavassi non è un discorso doloroso solo perchè si tratta dell’ennesimo caso di violenza su una donna, ma anche perché in seguito al suo gesto, non semplice seppur così in apparenza, di denunciare e di affidarsi alla legge. La Tavassi, che era stata aggredita, inoltre, ha voluto sottolineare quanto dolore questa storia sta creando nei suoi figli, e quali ripercussioni stanno vivendo in seguito agli eventi: “Questa persona aveva anche una restrizione che ha violato dopo avermi rotto il naso, le percosse, le minacce, gli inseguimenti e i traumi che hanno vissuto i bambini. Sasy è scioccato, ogni volta ha paura di uscire, non potete capire quello che sto passando”.

Guendalina Tavassi, critiche feroci nei suoi confronti: la replica è quella di una donna giustamente disperata

L’enorme mole di critiche, irripetibili viene da aggiungere, piovute su Guendalina Tavassi sono soltanto l’ennesima dimostrazione che spesso il web dimentica la sua parte umana fuori dai dispostivi, infatti le parole della Tavassi sono quelle di una donna giustamente disperata e in difficoltà. In ogni caso, questioni legali a parte che non competono indubbiamente questa penna, un sereno in bocca al lupo a Guendalina e ai figli.