Giorgio Pasotti l’ha svelato, accadrà in Lea: “Marco prenderà decisioni epocali”

Lea-Un nuovo giorno anticipazioni, Giorgio Pasotti svela: “Marco prende decisioni epocali”

Tra poco andrà in onda la seconda puntata di Lea-Un nuovo giorno in prima serata, dalle 21:25 circa, su Rai1. Tra i protagonisti di Lea-Un nuovo giorno c’è Marco Colomba (Giorgio Pasotti), Primario del reparto di Pediatria dell’ospedale di Ferrara. Fin dalla prima puntata il dottor Marco Colomba è apparso come molto razionale sul lavoro e nella vita. Intervistato dal settimanale Tele Sette Giorgio Pasotti rivela di non assomigliare in questo al suo personaggio.

“Lui è un tipo risoluto. Nell’affrontare il dolore prende decisioni epocali, come tornare a lavorare nello stesso ospedale dove sa di trovare l’ex moglie”

spiega l’attore. Poi Giorgio Pasotti aggiunge che lui invece, nella realtà, è l’esatto opposto. Ovvero l’attore di Lea-Un nuovo giorno ha la tendenza a chiudersi in se stesso, a non chiedere aiuto a nessuno e a rimuginare continuamente.

Giorgio Pasotti sul ruolo di Marco Colomba in Lea-Un nuovo giorno: “Ho provato emozioni forti”

Per Giorgio Pasotti il ruolo in Lea-Un nuovo giorno è il primo nel quale veste i panni di un dottore. Il dottor Marco Colomba, che si divide tra la ginecologa Anna Gagliano e l’infermiera ex moglie Lea (Anna Valle), ha grandi responsabilità. In gioco infatti ci sono le vite dei bambini.

“Sono molto forti le emozioni che ho provato girando Lea-Un nuovo giorno con Anna Valle. Perché è ambientato in un reparto di pediatria”

racconta l’attore. Giorgio Pasotti spiega che girando la fiction Lea-Un nuovo giorno la prima cosa che ha pensato è stata che le malattie dei bambini sono una cosa ingiusta.

“E’ innaturale, paradossale. Da genitore, poi, certe situazioni ti coinvolgono ancora di più”

conclude l’attore.

Lea-Un nuovo giorno, Giorgio Pasotti ne è sicuro: “La serie dà un messaggio di speranza”

Mentre la regista di Lea-Un nuovo giorno dà nuove anticipazioni l’attore protagonista spiega il titolo della serie. Dopo Lea, nome della protagonista, c’è infatti la frase Un nuovo giorno, ma come mai? A tal proposito Giorgio Pasotti spiega:

“E’ un messaggio di speranza. La serie è un medical di forte impatto ma vuole essere anche uno stimolo a far scattare quella voglia di vivere che ci consente di andare avanti”.