Bianca Guaccero, cambio di rotta per Detto Fatto? Non è certa la cancellazione
Detto Fatto, non è certa la chiusura: Bianca Guaccero resta anche nel 2022/2023?
In questi giorni circolano voci sempre più insistenti sulla cancellazione di Detto Fatto dai palinsesti di Rai2 per la stagione televisiva del 2022/2023. A lanciare le indiscrezioni sono stati vari siti come DavideMaggio.it e Dagospia. Tuttavia adesso è arrivato un chiarimento proprio da Davide Maggio sull’argomento. Su Instagram, infatti, il giornalista rispondendo ad un ask ha rivelato:
“Detto Fatto non è stato cancellato ufficialmente dal palinsesto della prossima stagione. Per l’ufficialità è presto”
Insomma per il momento non c’è nulla di certo, il programma di Bianca Guaccero Detto Fatto non è stato ancora cancellato anche se la sua chiusura resta molto probabile.
Bianca Guaccero non torna in onda con Detto Fatto l’anno prossimo? Pierluigi Diaco pronto a sostituirla
C’è grande fermento per i prossimi palinsesti televisivi che verranno definiti tra alcuni mesi e circolano voci insistenti sulla chiusura definita di Detto Fatto, dopo ben 10 edizioni, con il conseguente non ritorno in onda di Bianca Guaccero. Inoltre, circolano anche rumors su chi sostituirà Detto Fatto e Bianca Guaccero in quella fascia oraria su Rai2, si tratta di Pierluigi Diaco che nella stagione televisiva del 2022/2023 dovrebbe condurre un programma incentrato sulle nuove generazioni su cui ancora non si conosce ne il titolo ne ulteriori dettagli. Tuttavia anche su queste indiscrezioni ci sono delle voci contrastanti ma sempre Davide Maggio su Instagram ha smentito che il nuovo programma di Pierluigi Diaco sia stato cancellato.
Detto Fatto, Bianca Guaccero preoccupata in diretta: “Che mondo lasciamo ai nostri figli?”
In attesa di sapere con certezza cosa succederà nella prossima stagione televisiva Detto Fatto va regolarmente in onda da lunedì al venerdì su Rai2. E Bianca Guaccero in una recente puntata della sua trasmissione è apparsa visibilmente preoccupata per il conflitto tra la Russia e l’Ucraina.