Tommaso Zorzi perde la pazienza e sbotta: “Sono furioso, ma cosa dite?”
Tommaso Zorzi si sfoga dopo i furti subiti: “Lo fanno anche a chi non è esposto”
Qualche settimana fa Tommaso Zorzi è stato vittima di un furto nel suo appartamento a Milano. Nelle ultime ore ha raccontato di aver avuto le chiavi della casa nuova, ma si è anche sfogato a lungo a proposito della situazione furti e rapine a Milano, raccontando che sono aumentati e che non ci si sente più adeguatamente protetti rispetto alle proprie necessità. Molte persone hanno scritto a Tommaso Zorzi che il furto subito era dovuto al suo essere un personaggio esposto, mentre Zorzi ha sbottato a tal proposito: “Lo fanno anche a chi non lo è, ma poi che vuol dire? Ti stuprano perché hai la minigonna? Che discorso è? Sono nero su questa roba”
Tommaso Zorzi, le sue parole sui ladri a Milano: “Qualcuno li mette nelle condizioni di poter rubare”
Tommaso Zorzi dunque si è sfogato a lungo a proposito della situazione furti a Milano, spiegando che i casi sono sempre più frequenti e che anche molte persone di sua conoscenza sono state vittime. Lo sfogo di Zorzi, in particolare, ha riguardato il concetto di non sentirsi più al sicuro poichè se così tanti ladri si trovano a compiere dei furti o delle rapine, vuol dire che i controlli deficitano:”Se i ladri rubano così tanto, è perché evidentemente lo possono fare, qualcuno li mette nelle condizioni di poterlo fare. O perché sanno che non rischiano niente, o perché rischiano poco, o perché controlli in giro non ce ne sono. Si faranno due conti e alla fine a loro conviene più rubare che non farlo”.
Tommaso Zorzi lancia una provocazione: “Pago la metà di quello che guadagno in tasse”
Tommaso Zorzi, sfogatosi dopo Drag Race, dunque ha raccontato che molti condomini, proprio per l’inefficienza dei controlli a Milano, si pagano di tasca loro una vigilanza privata per prevenire dei furti. Tommaso Zorzi si è detto molto furioso di questa situazione poichè secondo lui le tasse servono a garantire anche la sicurezza: “In un Paese dove io pago la metà di quello che guadagno in tasse, devo pagarmi a spese mie anche la vicinanza per fare in modo che quello che mi compro con l’altra metà non me lo rubino?”.