Massimo Giletti svela un retroscena su Non è l’Arena: “Inevitabili tensioni”

Massimo Giletti su Non è l’Arena ammette: “Ho sempre gestito le mie trasmissioni come un confronto”

Con uno speciale dedicato alla mafia Massimo Giletti è pronto a tornare con Non è l’Arena stasera in prima serata, dalle 21:25 circa, su La7. Dal titolo Non è l’Arena Corleone il potere e il sangue lo speciale si avvale della collaborazione di mafiosi che hanno scelto di collaborare dalla parte della giustizia. Si ripercorrerà la storia di Cosa Nostra e di Totò Riina. Come una sorta di docufilm lo speciale di Non è l’Arena non sarà dunque una puntata con il classico talk show. Niente discussioni, dunque, né diatribe tra gli ospiti. A tal proposito sulle pagine del settimanale Tele Più Massimo Giletti spiega:

“Ho sempre pensato e gestito le mie trasmissioni come un confronto dialettico e questo comporta inevitabilmente tensioni”.

Non è l’Arena, Massimo Giletti sulle discussioni tra gli ospiti: “E’ insito il rischio di gestire reazioni che non ti aspetti”

Come nella maggior parte dei talk show in cui si trattano temi scottanti anche a Non è l’Arena gli animi degli ospiti si accendono frequentemente. Come riesce Massimo Giletti in queste situazioni a non perdere totalmente la calma e riportare l’ordine? Il conduttore rivela:

“E’ insito in chi tiene il talk show il rischio di dover gestire delle reazioni che non ti aspetti”.

Poi, in particolare, sugli ospiti di Non è l’Arena Massimo Giletti cita Vittorio Sgarbi. Quest’ultimo ha spesso reazioni furibonde e Giletti riconosce che Sgarbi qualche volta esagera nei toni e nel linguaggio. Tuttavia il conduttore aggiunge:

“Vittorio Sgarbi con me è sempre molto corretto”.

Massimo Giletti conduce Non è l’Arena Corleone il potere e il sangue: tutte le anticipazioni

L’appuntamento con lo speciale Non è l’Arena Corleone il potere e il sangue è dunque, come già detto, per stasera alle 21:15 su La7. Durante la puntata speciale di Non è l’Arena verranno raccontati i disegni criminali di Totò Riina e il desiderio di potere dei mafiosi corleonesi. Ancora una volta Massimo Giletti dopo le minacce di morte ricevute non si ferma e porta in prima serata un docufilm sulla mafia.