Katia Ricciarelli riprende i concorrenti al GF Vip: “Dicono cose pesanti”

Grande Fratello Vip, Katia Ricciarelli contro il linguaggio dei concorrenti: “Poi dicono di me”

Katia Ricciarelli ha vissuto giorni difficili al Grande Fratello Vip dopo le sue uscite sulle principesse Selassiè e su Miriana Trevisan, ma l’intervento di Alfonso Signorini sembra aver ripristinato un minimo di equilibrio all’interno della Casa. Nelle ultime ore proprio la Ricciarelli si è detta risentita nei confronti dei linguaggi di alcuni concorrenti, e in particolare sono state alcune uscite di Barù a dare fastidio alla cantante lirica, che non ha risparmiato di lanciare una provocazione: “Barù dovrebbe darsi una controllata, dice cose pesanti e poi dicono di me”.

Katia Ricciarelli criticata da Barù al GF Vip: le sue parole

Durante la puntata di venerdì sera Alfonso Signorini ha ammonito in via generale la Casa del GF Vip per i comportamenti e soprattutto i toni avuti, non rilasciando alcun provvedimento ad hoc contro Katia Ricciarelli, contro cui tutti si erano scagliati. Barù, anche oggetto delle critiche della Ricciarelli e che ha difeso Jessica Selassiè, ha affermato, in controtendenza con quanto detto dal conduttore, che la colpa non poteva essere data alle differenze generazionali poichè determinate espressioni vanno evitate a prescindere. Tra Barù e Katia potrebbe esserci un confronto in puntata per chiarire le proprie posizioni.

Grande Fratello Vip, Lulù Selassiè ancora contro Katia Ricciarelli: il motivo

Tra le espressioni uscite da Katia Ricciarelli al Grande Fratello Vip che più hanno fatto storcere il naso vi è stata quella che invitava Lulù Selassiè a tornare al suo paese. Pur essendosi scatenato il web invocando la squalifica per razzismo, Alfonso Signorini non ha ritenuto che la cantante abbia avuto un atteggiamento razzista pur ammettendo che quest’ultima abbia sbagliato. Lulù, però, ha ribadito nelle ultime ore che viste le sue origini l’uscita è stata infelice, e che non l’avrebbe avuta se le cose stavano diversamente.