Uomini e Donne, Diego fa piangere Ida Platano: “Delusione, sei il peggiore”

Ida Platano in lacrime per colpa di Diego Tavani di Uomini e Donne: “Delusione, sei il peggiore”

E’ terminata anche questa prima puntata settimanale di Uomini e Donne. E la prima parte della trasmissione è stata dedicata interamente a Diego Tavani, che in questi ultimi giorni è uscito con una nuova dama. Quest’ultimo è stato però molto criticato anche per il modo in cui ha trattato Ida Platano, la quale è scoppiata a piangere a Uomini e Donne dopo una sua confessione: “Non era convinta quando mi diceva ‘Ti amo’…” A quel punto Ida Platano in lacrime ha attaccato duramente Diego, asserendo di aver avuto oggi l’ennesima conferma di essere stata presa in giro:

“Deludente…Sei il peggiore…Veramente…L’uomo più deludente che abbia mai conosciuto…Una delusione proprio…Sei il peggiore…Hai giocato benissimo…”

Uomini e Donne, Ida Platano è una furia contro Diego Tavani: “Hai insinuato cose, ma come ti permetti?”

Ida Platano è però una vera e propria furia contro Diego Tavani dopo la sua ultima confessione a Uomini e Donne. Difatti quest’ultima, la quale anche oggi è stata la protagonista della puntata, ha dichiarato di non poter accettare le sue insinuazioni:

“Addirittura vai dicendo che le cose che ho detto non sono vere…Fai certe insinuazioni…Ma come ti permetti?”

Diego Tavani di Uomini e Donne ha però prontamente replicato di essere stato frainteso: “Tu sei venuta qua a dire che ti stavi innamorando, non che eri innamorata…” E l’opinionista di Uomini e Donne, Tina Cipollari ha subito controbattuto con una provocazione: “Era vero il tuo d’amore quando ti sei rifiutato di lasciare il programma con lei?”

Gossip Uomini e Donne, Ida Platano sbotta: “Diego smettila, non volevi uscire!”

Ha poi preso nuovamente la parola Ida Platano di Uomini e Donne, la quale ha puntato ancora il dito contro Diego Tavani, asserendo senza indugio alcuno che alla fine avrebbe trovato solo scuse per non uscire dalla trasmissione con lei: “Ma smettile di inventarti scuse, non volevi uscire! Potevi dirmelo subito…”