Un professore, l’attore di Simone svela un retroscena: “Ho pianto tantissimo”

Un professore anticipazioni, Nicolas Maupas (Simone) confessa: “In alcune fasi ho pianto tantissimo”

Va in onda stasera la quinta puntata di Un professore, che è anche la penultima. La fiction Un professore ha collezionato, puntata dopo puntata, ascolti record. La forza, oltre che nella scrittura, risiede sicuramente nel cast. E proprio in quest’ultimo c’è Simone, interpretato da Nicolas Maupas, giovane attore già conosciuto dal pubblico Rai grazie a Mare Fuori. In Un professore Simone è il classico bravo ragazzo che non ha mai dato problemi. Tuttavia Simone ha un grande vuoto, dato dall’assenza del padre Dante (Alessandro Gassmann) e, inoltre, sta affrontando il primo amore. Quest’ultimo coincide con la presa di coscienza dell’essere gay. Intervistato da Grazia Nicolas Maupas sul suo personaggio dice:

“Ci tenevo a restituire una verità ed è stato come fare un giro sulle montagne russe. In alcune fasi mi sono divertito, in altre ho pianto tantissimo”.

Un professore, l’attore di Simone (Nicolas Maupas) ammette: “Interpretarlo è stato faticoso”

Per il giovane attore Nicolas Maupas vestire i panni di Simone non è stato semplice.

“Il ruolo più difficile, interpretarlo è stato faticoso”

confessa l’attore di Un professore riferendosi al suo personaggio. Nonostante non sia la sua prima prova attoriale con Un professore Nicolas Maupas ha dovuto affrontare tante difficoltà vista la complessità del personaggio di Simone.

Nicolas Maupas, da Un professore a Mare Fuori 2: “Filippo è il personaggio a cui sono più affezionato”

In attesa di scoprire se Un professore 2 si farà l’attore Nicolas Maupas ha parlato anche di un altro progetto che lo vede tra i protagonisti. Si tratta di Mare Fuori 2, dove l’attore interpreta Filippo, un ragazzo di buona famiglia che si ritrova in carcere per aver causato la morte di un ragazzo della sua età. Sul personaggio di Filippo di Mare Fuori 2 l’attore dice:

“E’ il personaggio a cui sono più affezionato. Ci sono voluto arrivare senza studiare o prepararmi, perchè volevo scoprire di pancia quale fosse il suo percorso, passare da una vita normale a quella della prigione”.