Sabrina Salerno ricorda un momento speciale: “Accaduto quando avevo sette anni”

Sabrina Salerno ricorda: “Avevo 7 anni e ancora ho in mente quella sensazione”

Nel giorno di Natale non potevano certo mancare gli auguri speciali di Sabrina Salerno. Reduce dalla positiva avventura su Rai 1 nel grande show Ballando con le stelle, la showgirl si è rilanciata con prepotenza davanti agli occhi dei telespettatori e degli addetti ai lavori, mettendo in mostra talento e bravura che negli anni l’hanno resa una delle artiste più ricercate dello spettacolo italiano. Intervenuta tra le righe del settimanale Vero TV, Sabrina Salerno ha voluto esprimere dei propri ricordi magici legati al Natale, risalenti principalmente alla sua infanzia. Queste le parole della bellissima Sabrina Salerno:

Avevo 7 anni e ancora ho in mente quella sensazione di gioia nel ricevere da Babbo Natale le roulotte di Barbie. Cosa darei pur di rivivere quel momento magico. Gli ultimi anni non sono stati facili

ha ammesso la cantante e artista intervenendo direttamente sulle pagine del settimanale.

Sabrina Salerno ammette: “Ecco cosa rappresenta per me il Natale”

Da sempre il Natale è uno dei momenti preferiti della gente. Tanto affetto, cibo, amore, momenti magici che restano impressi nelle nostre menti. Sabrina Salerno, intervenuta sulle pagine del settimanale Vero TV, ha spiegato i propri pensieri riguardo alla festa più attesa dell’anno nel mondo: “Per me il Natale rappresenta la famiglia e quindi anche quest’anno lo trascorro con mio figlio Luca Maria e mio marito. Ai festeggiamenti di oggi però preferisco ricordare quelli di quando ero bambina” – sono le interessanti parole di Sabrina Salerno che è reduce dall’avventura televisiva a Ballando con le stelle – .

Sabrina Salerno ricorda le difficoltà con suo padre: “Quando a Natale vedevo le famiglie…”

Sabrina Salerno, protagonista di una dichiarazione commovente, ha preso la parola sul Natale, ricordando come da piccola vedere le famiglie felici provocasse malinconia, visto il complicato rapporto con suo papà: “Quando vedevo a Natale i miei coetanei che si riunivano con le loro famiglie, nel mio cuore calava una profonda tristezza”.