Jessica Selassié si difende: “Mai stata maleducata nei confronti di Maria Monsè”

GF Vip, Jessica Selassié dopo lo scontro con Maria Monsè sottolinea: “Mai stata maleducata con lei”

Nel corso della puntata del Grande Fratello Vip 6 andata in onda ieri sera, Maria Monsè si è scagliata contro le principesse Selassié accusandole di non averla trattata bene. Jessica si è difesa dagli attacchi dell’attrice non appena Soleil Sorge le ha dato torto, sottolineando: “Non sono mai stata maleducata nei confronti di Maria”.

Jessica Selassié furiosa con Maria Monsè al GF Vip: “Fai gruppetto e sparli come ha detto mia sorella Clarissa”

Dopo quanto accaduto nel nuovo appuntamento serale del GF Vip 6 le due concorrenti Jessica Selassié e Maria Monsè hanno avuto l’ennesimo confronto. La principessa avendo sentito la sorella Clarissa sostenere dallo studio del reality che l’attrice parla male alle spalle di lei e Lulù, non ha perso tempo per riprenderla dicendole:

“Fai gruppetto e sparli come ha detto mia sorella. Io ci credo a lei, in diretta non avrebbe motivo di dirmi ca**ate. Tu dovevi parlarne con la persona diretta interessata”.

Maria ha scelto di non replicare, e prima di allontanarsi ha sottolineato: “Mi dicono che sembra che sto sempre su un argomento, non ne posso più parlare”.

GF Vip, Jessica Selassié delusa da Maria Monsè: “Mi sento presa in giro”

A questo punto Jessica Selassiè ha continuato a sfogarsi con Francesca Cipriani e Soleil Sorge, facendo capire di essere rimasta delusa da Maria Monsè:

“Non posso permetterle di dire che io sono maleducata. Io non c’entro niente. L’ho accolta con il cuore, le scaldavo il latte. Ho condiviso le mie cose. Assolutamente mi sento presa in giro. Non può dire che io e le mie sorelle non l’abbiamo accolta”.

L’attrice dopo essere stata difesa da Soleil, si è rivolta a Jessica con queste parole: “Ti auguro che nella vita quando ti dovrai inserire in un gruppo non ti diranno mai vattene via non ti vogliamo”. La principessa etiope invece dopo essersi nuovamente giustificata ha concluso così: “Non ne posso più!”.