Eleonora Giorgi svela: “Clizia mi ingloba nella sua vita, Paolo è distaccato”

Eleonora Giorgi fa una confessione su Clizia Incorvaia e Paolo Ciavarro: “Lei mi ingloba nella sua vita, lui è distaccato”

Eleonora Giorgi ha rilasciato una lunga intervista sull’ultimo numero del settimanale Oggi per parlare un po’ della sua vita e dei suoi progetti futuri. Ovviamente la giornalista non ha potuto esimersi dal chiederle che effetto le fa diventare nonna per la prima volta (suo figlio Paolo Ciavarro diventerà presto padre). E la popolare attrice ha dapprima rivelato di essere molto emozionata, e successivamente non ha nascosto di essere felice che sua nuora Clizia Incorvaia l’abbia inglobata nella sua vita: “E’ matura e molto intelligente, mi invita sempre…Mi ha inglobato nella loro vita…” Successivamente Eleonora Giorgi non ha però nascosto il fatto che invece suo figlio Paolo Ciavarro è un po’ più distaccato: “Lui sarebbe un po’ più distaccato, ma lei invece mi coinvolge sempre…”

Paolo Ciavarro e il retroscena di Eleonora Giorgi: “Quando è andato via di casa è stato uno choc”

La giornalista del magazine Oggi ha poi colto la palla al balzo per chiedere ad Eleonora Giorgi il motivo per cui ha deciso di tornare a vivere a Roma dopo tanti anni passati in campagna. E a questo punto l’attrice ha svelato un retroscena su suo figlio Paolo Ciavarro, che potrebbe non assistere al parto della sua compagna Clizia Incorvaia:

“Quando Paolo, in anticipo sui tempi, è uscito di casa, non ero preparata…E’ stato scioccante più di qualsiasi divorzio e quindi ho avuto voglia di trovare una nuova casa che mi distraesse…”

Per tale ragione Eleonora Giorgi ha deciso di tornare un po’ alle origini: “E quindi sono tornata a vivere a Roma…”

Eleonora Giorgi su Paolo Ciavarro svela: “E’ il mio cuore”

Successivamente la giornalista di Oggi ha chiesto ad Eleonora Giorgi di parlare un po’ più nel dettaglio dei suoi figli. E la popolare attrice ha subito dichiarato che Paolo Ciavarro è il suo cuore, spiegando il motivo: “E’ nato che avevo 37 anni e l’ho vissuto con meno stress rispetto al primo…”