Tutta colpa di Freud nuova fiction: Claudio Bisio, spoiler sul suo personaggio

Tutta colpa di Freud, Claudio Bisio svela sul suo personaggio: “Psicanalista con qualche senso di colpa”

Andrà in onda a partire da mercoledì 1 dicembre la nuova fiction di Canale5 Tutta colpa di Freud. La serie tv in quattro puntate, con protagonista Claudio Bisio, è un remake dell’omonimo film sul grande schermo con Marco Giallini. Nella versione televisiva di Tutta colpa di Freud il protagonista, Francesco Taramelli, è uno psicanalista milanese con tre figlie che diventano donne e spiccano il volo. Proprio quando Claudio Bisio resterà da solo però inizieranno i problemi. A rompere il silenzio sulle pagine di Tv Sorrisi e Canzoni è stato proprio il conduttore di Zelig che ha anticipato sul suo personaggio:

“È uno psicanalista con qualche senso di colpa che arriva dal passato”.

La moglie di Claudio Bisio nella fiction Tutta colpa di Freud lo lascia da solo con tre figlie piccole per inseguire i suoi sogni professionali.

Tutta colpa di Freud, Claudio Bisio anticipa: “Il mio personaggio ha una crisi di panico”

“La serie inizia nel momento in cui il mio personaggio per la prima volta resta solo. Lui ha una crisi di panico, pensa di avere un infarto”.

Questa l’anticipazione di Claudio Bisio, tornato in onda con Zelig e tante novità, che ha raccontato che nella fiction Tutta colpa di Freud verrà aiutato da Claudia Pandolfi, che diventerà la sua psichiatra e non solo. Poi, per una serie di scherzi del destino, le figlie di Francesco in Tutta colpa di Freud, torneranno a vivere dal padre e dovranno rimettere insieme i pezzi delle loro vite.

Tutta colpa di Freud, il regista svela un retroscena sulle riprese: “Due attrici hanno scoperto di aspettare un bambino”

A rompere il silenzio su Tutta colpa di Freud è stato anche il regista Rolando Ravello che ha raccontato che le riprese sono state interrotte a febbraio del 2020 per il covid, quando mancavano poche settimane alla conclusione. Quando gli attori sono tornati sul set hanno dovuto girare in piena estate scene invernali e “nel frattempo due attrici, Caterina Shulha e Marta Gastini, hanno scoperto di aspettare un bimbo […] E bisognava fare di corsa con le ragazze che di lì a poco avrebbero partorito” ha svelato il regista di Tutta colpa di Freud.