Gomorra 5, Marco D’Amore replica alle critiche: “È immorale accusare la serie”

Gomorra 5, Marco D’Amore rompe il silenzio dopo le critiche: “Mi sembra immorale accusare la serie”

Manca sempre meno all’uscita di Gomorra 5 e proprio nelle ultime ore è avvenuta la conferenza stampa con la presenza dei protagonisti della fortunata serie di Sky. Come al solito non sono mancate polemiche e critiche su Gomorra 5, accusata di rendere i criminali degli eroi. Non solo, perchè alcuni hanno insinuato, inoltre, che Gomorra spinga i giovani a imitare i criminali. Intervistato dal quotidiano Il Resto del Carlino Marco D’Amore, che interpreta Ciro Di Marzio, il protagonista, ha rotto il silenzio. Dunque Marco D’Amore ha detto:

“Mi sembra immorale accusare Gomorra di provocare emulazione quando basterebbe conoscere i videogiochi con i quali passano il tempo i ragazzi. Videogiochi che raccontano solo di futuri distopici in cui devono ammazzare, sventrare e violentare, e si esaltano di questo”.

Marco D’Amore sul personaggio di Gomorra 5 Ciro Di Marzio: “Per me più che un incontro è stato uno scontro”

In attesa del debutto di Gomorrà 5, da venerdì 19 novembre su Sky, l’attore protagonista ha parlato di cosa questa serie ha significato per lui. Negli anni su Gomorra 5 sono piovute piogge di critiche anche feroci. Non nasconde di avere avuto paura Marco D’Amore ma è soddisfatto e felice di quanto fin qui raggiunto. Sul suo personaggio Ciro Di Marzio e su tutto ciò che riguarda Gomorra 5 l’attore dice:

“Per me più che un incontro è stato uno scontro, nella misura in cui Ciro, così come gli altri personaggi di Gomorra e la storia in sé, ti vengono sbattuti in faccia. E credo che sia giusto così perchè queste serie hanno rappresentato una sveglia”.

Gomorra 5, ultima stagione. Marco D’Amore confessa: “Sono in pace”

Dopo aver anticipato cosa succederà tra Ciro e Gennaro l’attore protagonista di Gomorra 5 traccia un bilancio finale di questa esperienza. Infatti quella che andrà in onda da venerdì è l’ultima serie di Gomorra che poi saluterà definitivamente il pubblico.

“Io sono in pace, senza malinconia o tristezza. Perché ho dato tutto quello che avevo, umanamente e fisicamente”

ammette Marco D’Amore che poi aggiunge di aver anche preso tanto. In particolare l’attore racconta di aver costruito rapporti importanti che vanno al di là del set.