Francesca Cipriani ricorda la sua tragica infanzia al GF Vip: “Volevo morire”

Grande Fratello Vip, Francesca Cipriani racconta il bullismo: “Volevo non esserci più”

Francesca Cipriani ha abituato chi la conosce ad un personaggio sempre sopra le righe ed estremamente estroverso, ma la sua è una storia difficile fatta della separazione dei genitori, ma anche di un’adolescenza colmata di bullismo e di dinamiche difficili. Raccontando la sua storia al Grande Fratello Vip in collegamento con Alfonso Signorini, Francesca non ha nascosto che in alcuni momenti avrebbe voluto farla finita: “Io volevo morire, per me la cosa più bella era non esserci più, era un continuo, ogni giorno veniva bullizzata, mi prendevano in giro. Mi buttavano via le cose, mi hanno fatto delle cose che non dimenticherò mai, non mi vergognavo ma era un dolore che tenevo io dentro di me”.

Francesca Cipriani sulla separazione dei genitori al GF Vip: “Ho sofferto”

Oltre ai problemi vissuti col bullismo, al Grande Fratello Vip Francesca Cipriani ha raccontato anche della separazione dei genitori e della sofferenza che ne è scaturita, in particolare per il fatto che il padre se n’è andato via di casa lasciandola sola con l’amata madre. Francesca Cipriani, in lacrime, ha raccontato ad Alfonso Signorini la sofferenza di quei difficili momenti: “I miei genitori hanno divorziato quando avevo 7 anni. L’infanzia non è stata delle migliori. Ho sofferto un po’ per la separazione, con la mente non c’ero, ero in un altro mondo”

Grande Fratello Vip, toccante sorpresa per Francesca Cipriani: il messaggio del padre

Francesca Cipriani ha ricevuto un dolcissimo video del padre al Grande Fratello Vip dopo aver raccontato della triste separazione dei suoi genitori e della sofferenza che ne è scaturita. Francesca Cipriani, a rischio in nomination,non si è riuscita a trattenere di fronte alle parole commosse del genitore, il quale ha ribadito l’affetto sottolineandone le qualità personali e la grande purezza, e le lacrime che le hanno coperto il viso hanno fatto da apripista alla consapevolezza di un dolore interno forse insanabile, il quale però ha dato anche vita, forse inconsapevolmente, al carattere spontaneo e divertente della Cipriani.