Beppe Convertini al via con Evoluzione terra: “Girerò l’Italia su un trattore”
Evoluzione terra, Beppe Convertini ai blocchi di partenza: “Girerò l’Italia a bordo di un trattore”
E’ diventato negli ultimi anni uno dei conduttori di punta in casa Rai. Per questo motivo, quando si tratta di scegliere il volto per un nuovo programma, è impossibile non pensare a lui. Dal 28 novembre il conduttore prenderà il via con Evoluzione terra, in onda tutte le domeniche a partire dalle ore 10,30 su Rai1. Già impegnato sul fronte della bella impresa italiana con Linea Verde, adesso Beppe Convertini avrà il l’onore e l’onere di rendere giustizia alle storie delle famiglie legate all’agricoltura. In una intervista concessa al settimanale Nuovo Tv, il conduttore ha spiegato:
Girerò l’Italia a bordo di un trattore: sarà il mezzo di trasporto con cui andrò a trovare le famiglie nelle loro realtà agricolo.
Un’idea, questa, che ci sembra molto interessante e che sicuramente saprà catturare la curiosità di un pubblico molto vasto.
Beppe Convertini al settimo cielo per Evoluzione terra: “I miei nonni materni e paterni erano contadini”
Non sta più nella pelle all’idea di cominciare a girare l’Italia a bordo del suo trattore grazie a Evoluzione terra. Beppe Convertini ama di certo la natura e le professioni che ci mettono a contatto con essa. Nell’intervista concessa al settimanale Nuovo Tv, però, ha confessato anche un’altra ragione, più personale, che accresce il suo entusiasmo:
Il programma ha risvegliato i ricordi di quando vivevo nella campagna pugliese, perché i miei nonni paterni e materni erano contadini. Sin da bambino ho quindi avuto un rapporto speciale con la terra in cui sono nato.
Evoluzione terra, Beppe Convertini racconta: “Da bambino partecipavo alla vendemmia come a un gioco”
Di recente, Beppe Convertini aveva ricevuto i complimenti di un collega. Adesso, invece, quando manca ormai poco alla partenza del suo nuovo programma Evoluzione terra, il conduttore racconta:
Da bambino partecipavo alla vendemmia come a un gioco, raccoglievo l’uva e la pigiavo coi piedi.