Sandra Milo, dolore straziante: “Soffro per aver fatto morire mia madre”

Sandra Milo e il dramma del suo passato: “Soffro ancora oggi per aver aiutato mia madre a morire…”

Si parla tanto ultimamente del referendum sull’eutanasia, tema delicatissimo sul quale Sandra Milo ha rilasciato la sua struggente testimonianza raccontando quello che è stato senza dubbio il momento più doloroso della sua vita, ossia la scomparsa della madre a causa di un tumore. Sulle pagine di DiPiù Sandra Milo ha ripercorso quanto già raccontato spesse volte in passato, ricordando di aver aiutato la mamma, malata terminale, a morire dandole delle pasticche. “Mi ha supplicato di farlo. Ancora oggi mi porto il peso del mio gesto” ha dichiarato.

Sandra Milo e la drammatica confessione sulla morte della madre: “Quella notte rimane scolpita nella mia anima”

Con le dichiarazioni riportate su DiPiù Sandra Milo ha ripercorso gli ultimi giorni di vita della mamma: all’epoca lei aveva ventinove anni, era impegnata sul set del film Otto e mezzo e aspettava la sua prima figlia, Debora Ergas, volto popolare di Rai1 essendo un’inviata de La vita in diretta. “Mia mamma soffriva tantissimo e i farmaci non la aiutavano […] Mi diceva: ‘Non ce la faccio più, ti prego aiutami, fammi morire’…” ha raccontato.

Solo grazie all’immenso amore che provavo per lei ho superato le mie paure in quella notte che rimane scolpita nella mia anima […] Le ho dato molte pasticche di un potente sonnifero […] Quando se ne è andata ho pianto tanto

ha raccontato.

Sandra Milo e il racconto struggente sulla morte della mamma: “Ho tenuto dentro il mio dolore per molti anni”

Sandra Milo (che nei giorni scorsi ha attaccato i no vax) ha dichiarato infine che per tanti anni non ha raccontato a nessuno ciò che ha fatto e quando ha rivelato tutto, la Procura di Roma ha aperto un fascicolo contro di lei, ma la cosa poi non ha avuto conseguenze.

Quando la speranza si perde per colpa di una malattia incurabile, la vita diventa solo sofferenza […] Dio perdona anche questo

ha ammesso infine.