Le Iene, Alessia Marcuzzi tornerà? Davide Parenti: “Sicuro che la rivedremo”
Le Iene nuova stagione, Davide Parenti sull’addio di Alessia Marcuzzi: “La rivedremo”
Tutto è pronto per la nuova stagione de Le Iene, che quest’anno si preannuncia rinnovata. Almeno per quanto riguarda il fronte conduzione, visto che a Le Iene 2021/2022 ci saranno nuovi volti femminili. Dopo l’addio di Alessia Marcuzzi, annunciato da lei stessa alla fine della scorsa stagione de Le Iene, sono state fatte tante ipotesi sulla sua sostituzione. Accanto a Nicola Savino non ci sarà una sola conduttrice ma ben 10 a rotazione. Ma chissà che prima o poi Alessia Marcuzzi non decida di tornare a Le Iene. Su di lei Davide Parenti, papà de Le Iene, su TelePiù dice:
“Eravamo tutti legati a lei. Il fatto che si sia presa una pausa ci è dispiaciuto molto. La vita però riserva sempre delle sorprese. E siccome tra di noi c’è stato solo del bene sono convinto che la rivedremo”.
Le Iene, Rocio Munoz Morales conduttrice. Davide Parenti: “Non ha paura della propria intelligenza”
Ben 10 conduttrici a Le Iene debutteranno da martedì 5 ottobre, calcando il palco a rotazione. Ci saranno a Le Iene: Elodie, Rocio Munoz Morales, Elisabetta Canalis, Paola Enogu, Michela Giraud, Madame, Elena Santarelli, Francesca Fagnani, Federica Pellegrini, Ornella Vanoni. Un ricco cast che si preannuncia variegato e pieno di sorprese. In particolare su Rocio Munoz Morales, compagna di Raoul Bova, Davide Parenti dice:
“E’ una che non ha paura della propria intelligenza né della propria bellezza. Le porta entrambe con grande disinvoltura”.
Le Iene, Davide Parenti su Ornella Vanoni: “Non riesce a non dire ciò che pensa”
Nel ricco e variegato cast de Le Iene spicca sicuramente il nome di Ornella Vanoni, instancabile lavoratrice. Più volte la Vanoni ha dimostrato di essere schietta e sincera e sicuramente questo aspetto sarà un punto forte della conduzione de Le Iene. Su di lei Davide Parenti dice:
“E’ un’artista senza tempo. E in più non riesce a non dire ciò che pensa, sempre, senza vergogna”.