Grey’s Anatomy, Ellen Pompeo accusata di razzismo: “Non è a posto con i neri”

Grey’s Anatomy, Isaiah Washington si scaglia contro Ellen Pompeo: “Non è a posto con i neri”

Puntuale come un orologio svizzero, Isaiah Washington, nel corso di un’intervista radiofonica condotta da Tavis Smiley, è tornato a parlare della sua “tragica” esperienza sul set di Grey’s Anatomy. L’attore, che già in passato si era reso protagonista di infamanti accuse nei confronti di Patrick Dempsey, ha alzato la posta in gioco scagliandosi contro Ellen Pompeo. Stando alle parole dell’attore, infatti, la donna, da anni legata al produttore musicale di colore Chris Ivery, si sarebbe macchiata di alcuni comportamenti razzisti. Questo, infatti, il racconto dell’ex interprete di Preston Burke:

Non riusciva a credere che tutti fossero più interessati a me, a Sandra e a tutti gli altri piuttosto che a lei. Quindi non sono scioccato che abbia detto quello che ha detto su Denzel Washington. Pensa davvero di essere a posto con i neri, ma non lo è.

Patrick Dempsey e l’episodio di razzismo, Isaiah Washington: “Non è mai stato gentile”

Il racconto della lite tra Ellen Pompeo e Denzel Washington si è dunque rivelata l’occasione perfetta per Isaiah Washington di ripercorrere quanto accaduto sul set di Grey’s Anatomy. L’attore, continuando con la sua intervista, ha infatti svelato che la protagonista del Medical Drama non sarebbe stata la sola a macchiarsi di comportamenti razzisti. Poco prima dell’aggressione fisica, Patrick Dempsey avrebbe fatto riferimento alla superiorità dei bianchi. Il tutto, ovviamente, nell’indifferenza generale della produzione, che continuava ad osteggiarlo nonostante i suoi ripetuti tentativi di integrazione. Un episodio che l’attore ha così ripercorso:

Patrick Dempsey non è stato gentile fin dal primo giorno, ma gli piacevo e un giorno mi ha detto: “Isaiah, sai che gli uomini bianchi sono i padroni del mondo?” E io ho detto: “Ci credi davvero?” E lui: “Assolutamente sì”.

Isaiah Washington contro Ellen Pompeo: “Ha preso 5 milioni di dollari per difendere Patrick Dempsey”

A sostegno della tesi secondo cui la produzione di Grey’s Anatomy, all’epoca guidata dalla sceneggiatrice di colore Shonda Rhimes, avrebbe ignorato gli episodi di razzismo di cui è stato vittima, Isaiah Washington ha dichiarato che una fonte, da lui non citata, avrebbe offerto ad Ellen Pompeo una cospicua somma di denaro per insabbiare il comportamento tossico di Patrick Dempsey. Ecco, infatti, come l’attore ha concluso il suo intervento:

Ellen Pompeo ha preso 5 milioni di dollari sottobanco per non dire al mondo quanto fosse tossico e cattivo Patrick Dempsey.