Detto Fatto, Bianca Guaccero confessa: “Dopo il Covid ho vuoti di memoria”

Bianca Guaccero, confessione privata: “Ho i postumi del Covid con vuoti di memoria”

Bianca Guaccero è la padrona di casa di Detto Fatto, trasmissione di Rai2 che sta ottenendo degli ottimi risultati sfiorando il 5% di share ed è anche tra i protagonisti di Fino all’ultimo battito, fiction di successo di Rai1. L’attrice e conduttrice pugliese, tuttavia, in un’intervista a DiPiù Tv ha fatto una confessione privata, nei mesi scorsi è stata colpita dal Covid e da allora, nonostante sia completamente guarita, ha ancora dei postumi lasciati dalla malattia.

“Ho perso completamente il gusto e l’olfatto ed ancora oggi li ho recuperati solo al 50%. E poi dopo la malattia mi capita di avere dei vuoti di memoria”

ha confessato Bianca Guaccero.

Detto Fatto, Bianca Guaccero ammette: “I vuoti di memoria? Un disastro se mi accadessero in diretta”

Durante l’intervista, Bianca Guaccero dopo aver confessato di avere ancora degli strascichi del Covid come dei vuoti di memoria ha anche spiegato meglio in cosa consistono:

“Mi succede all’improvviso, è come se il mio cervello di spegnesse per un momento, non mi ricordo più che cosa sto facendo, a che cosa sto pensando vado nel panico ma per fortuna dura poco.”

La conduttrice, inoltre, ha anche aggiunto un suo timore: “Se mi dovesse succedere mentre conduco Detto Fatto sarebbe un disastro! Comunque il medico ha detto che con il tempo questi vuoti dovrebbero passare.”

Bianca Guaccero fa una rivelazione sui suoi genitori: “Se ci penso mi viene il magone”

Il periodo pandemico è stato difficile per tutti anche per Bianca Guaccero che nonostante in quel periodo si trovasse in Puglia per girare la fiction Fino all’ultimo battito non è potuta andare a trovare i suoi genitori. La conduttrice di Detto Fatto ha rivelato di averli visti solo una volta, il giorno del suo 40° compleanno: “Mamma mi ha preparato una torta, io sono salita tenendo tutti a distanza, ho spento le candeline e poi sono andata via senza toccare nessuno. Se ci penso mi viene ancora il magone.”