Citofonare Rai2, Simona Ventura anticipa: “Farò cose che nessuno si aspetta”

Simona Ventura, anticipazioni di Citofonare Rai2: “Abbiamo progetti con temi forti che nessuno si aspetta da me”

Ha esordito alla regia con ‘Le 7 giornate di Bergamo’, docu-film che racconta l’allestimento in pochissimi giorni di un ospedale da campo, ma Simona Ventura non riesce a stare un attimo ferma neanche sul fronte della conduzione. Nonostante i tanti anni di carriera al vertice, infatti, la showgirl ha voluto rimettersi in gioco accettando di condurre in coppia, insieme a Paola Perego, Citofonare Rai2, che andrà in onda per trenta settimane di domenica mattina. In una intervista concessa al settimanale Voi, Simona Ventura ci ha fornito delle anticipazioni a riguardo. Queste le sue parole:

Abbiamo dei progetti con dei temi forti, che nessuno si aspetta da me. E’ l’inizio di un percorso. Non voglio invecchiare in televisione.

Dobbiamo dunque aspettarci un suo addio al piccolo schermo? Forse non è del tutto impossibile.

Citofonare Rai2, Simona Ventura svela: “Questa trasmissione è nata da una grande amicizia”

Rimettersi in gioco accettando di condurre in coppia Citofonare Rai2, per una professionista come Simona Ventura, può non essere facilissimo. Nell’intervista che ha concesso al settimanale Voi, però, la conduttrice ha svelato una delle motivazioni principali che l’hanno convinta a intraprendere questa nuova strada:

Il 3 ottobre ho iniziato con Paola Perego questa sfida che durerà trenta settimane. Questa trasmissione è nata da una grande amicizia che mi lega a Paola.

Siamo sicuri, dunque, che insieme riusciranno a tirare fuori il meglio l’una dell’altra: insomma, ne vedremo delle belle.

Simona Ventura sulla malattia di Giovanni Terzi: “Combattiamo insieme perché si arresti”

Di recente, un collega aveva rotto il silenzio a proposito della sua amicizia con Paola Perego. Su Voi, però, oltre a fugare ogni dubbio a riguardo, Simona Ventura parla anche della malattia autoimmune del compagno Giovanni Terzi:

Combattiamo insieme perché si arresti.