Striscia, Massimo Boldi non molla: “Antonio Ricci? Voleva dire che sono scemo”

Massimo Boldi non molla e replica al patron di Striscia La Notizia, Antonio Ricci: “Voleva dire che sono scemo”

Nella giornata di ieri Massimo Boldi ha rilasciato una lunga intervista al quotidiano Il Giorno. In questa circostanza il popolare comico ha confessato di aver inventato Striscia la Notizia, che adesso trova molto noiosa. La risposta piccata di Antonio Ricci non si è certo fatta attendere: “Quella di Massimo Boldi non è altro che una fake news…E’ un soggetto in uno stato molto particolare…” Ma non è finita qua perché poche ore fa Massimo Boldi ha rilasciato un’altra intervista, stavolta però al blog DavideMaggio.it. Cosa ha detto? In pratica ha confermato di essere stato il primo a condurre un tg satirico su Antenna 3, e sul fatto di essere stato definito un ‘soggetto particolare’, Massimo Boldi ha subito tagliato corto:

“Era per dire che sono diventato vecchio e sono scemo. Questa è la ’sottilezza’ di Antonio Ricci nel giudicare il sottoscritto…”

Striscia La Notizia, Massimo Boldi sfida Antonio Ricci: “Mi smentisca”

Successivamente Massimo Boldi, sempre in questa intervista rilasciata al portale DavideMaggio.it, ha colto la palla al balzo per ‘sfidare’ il patron di Striscia La Notizia, la cui nuova edizione verrà condotta da Vanessa Incontrada. Difatti il comico ha ribadito il concetto che anche se Striscia La Notizia e quel tg satirico su Antenna 3 erano diversi, comunque l’idea di fondo era del tutto simile: “Che mi smentisca, Ricci!” Massimo Boldi ha poi tenuto a tranquillizzare tutti che i suoi rapporti con Antonio Ricci sono ottimi: “L’amicizia che mi lega ad Antonio Ricci è così forte che ci permette di giocare e di insultarci a vicenda…”

Massimo Boldi insiste: “L’idea di base è mia, non c’è niente da fare”

Massimo Boldi ha poi svelato al blog DavideMaggio.it che il tg satirico che ha condotto su Antenna 3 si intitolava ‘Non lo sapessi ma lo so‘ ed è depositato alla Siae:

“L’idea di base è la mia, non c’è un ca**o da fare, è inutile che insistano…”

Massimo Boldi ha poi aggiunto che tra gli autori di questo tg satirico figuravano anche Zuzzurro e Gaspare.