Soleil Sorge: “Questo sarebbe spiacevole”, il suo timore al Grande Fratello Vip
Grande Fratello Vip, Soleil Sorge ammette: “Sarebbe spiacevole convivere con persone che non sopporto”
Ex corteggiatrice di Uomini e Donne ed ex concorrente dell’Isola dei Famosi, Soleil Sorge è pronta a far scintille anche al Grande Fratello Vip. A partire da lunedì 13 settembre infatti la modella entrerà dalla famosa porta rossa della casa di Cinecittà, reality di cui è stata indirettamente protagonista nella seconda edizione quando ha lasciato, tramite lettera. l’ex Luca Onestini. Ora Soleil Sorge entrerà da protagonista al Grande Fratello Vip 6 ma ha dichiarato, sulle pagine del settimanale Chi, di avere anche molti timori riguardo al reality.
“Sarebbe spiacevole convivere con persone che non sopporto”.
Questo lo sfogo della modella che, nelle sue esperienze televisive, ha sempre dimostrato di avere un bel caratterino e all’Isola dei Famosi è riuscita a inimicarsi Marina La Rosa.
Soleil Sorge rompe il silenzio prima del GF Vip 6: “Qualcuno metterà alla prova la mia pazienza”
Consapevole dei suoi pregi, ma anche dei suoi limiti, Soleil Sorge ha raccontato che il suo desiderio è quello di andare d’accordo con gli altri concorrenti della nuova edizione del Grande Fratello Vip. La modella ha però ammesso: “Conoscendomi ci sarà sicuramente qualcuno che metterà alla prova la mia pazienza”. Insomma si annunciano scintille al GF Vip. Anche Alfonso Signorini ha definito Soleil Sorge come una bomba pronta a esplodere.
GF Vip nuova edizione, Soleil Sorge ammette: “Temo i giudizi di Adriana Volpe e Sonia Bruganelli”
In attesa dell’inizio del Grande Fratello Vip, Soleil Sorge ha ammesso di temere di stare chiusa in una casa per molto tempo. La modella ha confessato anche di aver paura dei giudizi degli ospiti in studio e in particolare delle due opinioniste, Adriana Volpe e Sonia Bruganelli. “Sono così forti e intelligenti che temo il giudizio di entrambe”, ha raccontato Soleil che è pronta a mettersi in gioco nella prossima edizione del GF Vip.