Simona Ventura si lascia andare e ammette: “Mi ha commosso”, il suo racconto

Simona Ventura sul debutto da regista al Festival del cinema di Venezia: “È stato come entrare in un frullatore di emozioni”

Simona Ventura, proprio pochi giorni fa ha debuttato come regista alla 78° Mostra del cinema di Venezia. La conduttrice, infatti è autrice di un docufilm Le 7 giornate di Bergamo che racconta l’impatto che il Covid ha avuto nel marzo del 2020 soprattutto in Lombardia, e la costruzione in soli sette giorni di un ospedale nei padiglioni della Fiera di Bergamo. Simona Ventura, ha raccontato l’esperienza vissuta a Venezia al settimanale Chi, affermando: “È stato come entrare in un frullatore di emozioni e la risposta che c’è stata, bella e importante, mi ha commosso”.

Simona Ventura regista de Le 7 giornate di Bergamo: “Ho pensato che fosse una storia da raccontare”

Simona Ventura è molto orgogliosa del lavoro svolto per realizzare il suo docufilm, Le 7 giornate di Bergamo. La conduttrice, non ha mai nascosto la sua passione per i documentari, e da tempo stava riflettendo sulla possibilità di passare dietro la macchina da presa. Simona Ventura, che di recente ha fatto una confessione, ha spiegato: “Ho pensato che fosse una storia da raccontare”, sottolineando che ciò che l’ha colpita particolarmente è come la realizzazione di questo ospedale sia stato un grande esempio di solidarietà, di forze che si uniscono, e ciò che è davvero importante per la conduttrice è la possibilità di lanciare, attraverso il suo docufilm, un messaggio di speranza.

Simona Ventura torna a parlare del Covid: “Mi considero molto fortunata”

Simona Ventura, nel suo docufilm, ha affrontato un tema che ha conosciuto in prima persona: infatti la conduttrice, così come la sua famiglia hanno contratto il Covid. “Dopo quello che ho visto mi considero molto fortunata”, ha affermato Simona Ventura, spiegando che tutta la sua famiglia è guarita senza riportare conseguenze.