Grey’s Anatomy era “un progetto impossibile”: il retroscena sulla prima puntata
Grey’s Anatomy, svelato un retroscena sulla prima puntata: “Era un progetto impossibile”
Il libro di Lynette Rice, significativamente intitolato “How to save a life: The inside story of Grey’s Anatomy“, non smette di regalare ai telespettatori curiosi e appassionanti retroscena dal set del Medical Drama più longevo della televisione. Dalla sua pubblicazione, avvenuta il 21 settembre scorso, sono già molti i segreti che hanno stupito i più affezionati fan della serie. L’ultimo, in ordine di tempo, riguarda la sceneggiatura della primissima puntata. Sulla trama, giudicata dagli addetti ai lavori “eccessivamente lunga”, è infatti intervenuta Stacy McKee. La storica sceneggiatrice di Grey’s Anatomy, nonché prima showrunner di Station 19, ha infatti dichiarato quanto segue:
La sceneggiatura originale era molto lunga, direi un progetto praticamente impossibile. Abbiamo girato molte scene, ma ovviamente non potevamo realizzare un primo episodio di tre ore, quindi abbiamo tagliato e spostato alcune trame.
Grey’s Anatomy: Stacy McKee svela un curioso retroscena su Richard Webber e Preston Burke
Proseguendo con la sua intervista, Stacy McKee ha poi svelato che la sceneggiatura iniziale di Grey’s Anatomy è stata soggetta a numerose modifiche. Molte, infatti, sono le storyline cestinate dagli sceneggiatori e le trame che si sono svolte in maniera diametralmente opposta a quanto previsto inizialmente. Tra queste, una menzione d’onore spetta sicuramente al presunto legame di parentela che avrebbe coinvolto Richard Webber e Preston Burke. Ma se c’è una cosa che non è mai cambiata, rivela Stacy McKee, è il fulcro della narrazione. Queste, infatti, le parole della donna pubblicate nel libro di Lynette Rice:
Ad un certo punto, abbiamo pensato che Preston Burke e Richard Webber potessero essere imparentati. Ci sono molte relazioni che abbiamo cambiato nel tempo. Tuttavia, siamo sempre stati dell’idea che Meredith e Derek sarebbero stati il cuore della serie.
“George O’Malley doveva essere gay”, il retroscena sulle prime stagioni di Grey’s Anatomy
Infine, il breve estratto del libro di Lynette Rice, che nelle scorse ore ha svelato una curiosità sul provino di Ellen Pompeo, si è concentrato su un altro amatissimo attore del vecchio cast: T.R. Knight. Quest’ultimo, nei piani originali degli sceneggiatori, avrebbe dovuto interpretare un personaggio omosessuale:
C’era sicuramente il desiderio di includere un personaggio gay nello show e ci sembrava logico che quel personaggio potesse essere proprio George. All’epoca non sapevamo che T.R. fosse omosessuale, ma non era quello il punto. Semplicemente abbiamo pensato: “se funziona, lo faremo.”