Andrea Zelletta senza freni: “Autori del GF Vip non vogliono che lo dica, ma…”
Grande Fratello Vip, Andrea Zelletta ammette: “Gli autori non vogliono che lo dica, ma vuoto il sacco”
Tra i vari ospiti della puntata di ieri sera del GF Vip Party c’era anche Andrea Zelletta. Proprio quest’ultimo ha partecipato alla scorsa edizione del Grande Fratello Vip arrivando fino alla finalissima. E tra le tante cose dette ieri sera Andrea Zelletta ha svelato un retroscena choc sul Grande Fratello Vip:
“Anche se gli autori non vogliono, lo dico lo stesso…Basta, lo dico e vuoto il sacco…”
Di cosa si tratta? Andrea Zelletta ha ammesso di aver abbandonato momentaneamente la casa del GF Vip perchè ad un normale controllo di routine è risultato essere positivo al Covid. Per tale ragione è stato messo in isolamento per precauzione.
Andrea Zelletta svela un retroscena sulla scorsa edizione del GF Vip: “Fortunatamente ero un finto positivo”
Andrea Zelletta al GF Vip Party, dopo aver rivelato questo clamoroso retroscena, ha anche tenuto a fare un’importante precisazione. Difatti il fidanzato di Natalia Paragoni, che giorni fa si è sfogato amaramente sui social, ha dichiarato che dopo tutti i test del caso è risultato fortunatamente essere un finto positivo al Covid – 19, cogliendo la palla al balzo anche per fare una battuta delle sue: “Anche perché dove avrei potuto prenderlo se stavo chiuso lì?” E in effetti Andrea Zelletta non ha certo tutti i torti, visto che i concorrenti non hanno alcun tipo di contatto con l’esterno.
Andrea Zelletta e il suo periodo di isolamento al Grande Fratello Vip: “C’era una guardia che controllava ogni mio movimento”
Andrea Zelletta ha poi parlato del periodo in cui è stato in isolamento al Grande Fratello Vip. E in questa circostanza l’ex concorrente della scorsa edizione del GF Vip ha dapprima rivelato di essere stato chiuso tutto il tempo in una roulotte piccolissima, tanto che ha faticato non poco a stare addirittura in piedi, e successivamente ha svelato di essere stato controllato giorno e notte da una guardia: “Controllava ogni mio movimento…”