Agorà, nuova edizione. Luisella Costamagna: “E’ pesante”, la confessione
Agorà Rai3, al via la nuova edizione. Luisella Costamagna confessa: “Levatacce all’alba? Pesanti”
La nuova stagione televisiva sta per cominciare. Giorno dopo giorno, e settimana dopo settimana, a settembre ripartirà il grosso dei contenuti televisivi. Si parte con l’informazione, tra cui Agorà su Rai3, dal lunedì al venerdì alle 8:00. Alla conduzione i telespettatori ritroveranno Luisella Costamagna, per il secondo anno consecutivo. La conduttrice, che torna con Agorà da lunedì 6 settembre, si è raccontata sulle pagine di Tele Più. Qui parlando delle levatacce all’alba Luisella Costamagna ha ammesso:
“Sono pesanti. Mi sveglio alle 4 e un quarto per essere in redazione alle 6. Qui mi aspettano la lettura dei giornali, un punto su tutte le situazioni aperte, il trucco”.
Luisella Costamagna torna con Agorà dal 6 settembre e ammette: “Chi fa informazione oggi ha più responsabilità”
La scorsa edizione di Agorà ha visto l’arrivo di Luisella Costamagna e la scelta della rete si è rivelata vincente. E siccome squadra che vince non si cambia la conduttrice è stata confermata anche nella nuova edizione, al via da lunedì 6 settembre. Al programma si aggiunge l’approfondimento di Agorà extra condotto da Senio Bonini nei giorni feriali alla fine della puntata. Quest’anno, inoltre, ci sarà la novità di Agorà weekend, condotto il sabato e la domenica da Giusi Sansone. Entusiasta del ritorno al lavoro la Costamagna dice:
“Chi fa informazione oggi ha più responsabilità. Perchè deve dare percorsi di comprensione in un moltiplicarsi di notizie di valore diverso”.
Agorà, Luisella Costamagna torna su Rai3: “C’è bisogno di chiarire e approfondire”
Vacanze finite per Luisella Costamagna, che racconta di aver fatto immersioni e letto molti libri. La conduttrice di Agorà, (sospeso per Covid in estate), ha cercato di ricaricare le pile il più possibile. Adesso l’attende l’informazione, che mai come in questo periodo si affolla di fake news. Per questo la conduttrice non ha dubbi:
“L’affollamento di notizie è tale che sicuramente c’è più bisogno di chiarire e approfondire”.