Beppe Convertini: “Ho preso le distanze da quel mondo”, la confessione privata
Beppe Convertini, il retroscena prima di Azzurro Storie di mare: “Ho preso le distanze da un mondo”
Beppe Convertini è uno dei conduttori più richiesti di questa estate 2021. Dopo il successo di Uno Weekend, il format che il presentatore ha guidato insieme alla brava e bella Anna Falchi, per Convertini è arrivato il momento di una nuova avventura, visto che sarà alla conduzione di Azzurro Storie di mare, che partirà dal prossimo 15 agosto e andrà ad occupare nei palinsesti Rai quattro domeniche consecutive. Beppe Convertini ha rilasciato un’intervista a TV Sorrisi e canzoni, dove ha rivelato anche alcune curiosità dal punto di vista personale:
Io volevo diplomarmi e laurearmi. Volevo fare un lavoro diverso da quello di mio padre che era un autotrasportatore. Ed è per questo che sin da bambino ho cercato di prendere le distanze da quel mondo. Quello dei camionisti è un mestiere difficile
rivela il conduttore di Uno Weekend.
Beppe Convertini svela: “Ecco cosa vedremo in Azzurro-Storie di mare. Ci sarà anche Lino Banfi”
Sarà un programma decisamente interessante quello che Beppe Convertini andrà a condurre nelle prossime settimane. Il conduttore, approdato al timone di Azzurro-Storie di mare, ha rilasciato un’intervista a TV Sorrisi e canzoni, rivelando qualche anticipazione: “Il 15 agosto andremo sulle coste meravigliose del nord Sardegna con una testimonial d’eccezione, Valeria Marini. Il 22 saremo a Catania con Leo Gullotta e con Totò Schillaci a Palermo. Il 29 saremo anche sul Gargano con Lino Banfi“ – ha affermato Beppe Convertini al settimanale – .
Beppe Convertini, la strana confessione: “Viaggiavo puntando il dito sull’atlante”
Beppe Convertini, che prossimamente vedremo alla guida di Linea Verde, ha raccontato una curiosità parlando a TV Sorrisi e canzoni, ripercorrendo un curioso episodio risalente alla sua infanzia: “Da bambino viaggiavo solo con la fantasia puntando il dito sull’atlante geografico, oggi grazie ai sacrifici faccio un lavoro che mi rende felice”.