Un medico in famiglia, Lino Banfi non si rassegna: “Voglio fare una petizione!”

Lino Banfi non si rassegna alla fine di Un medico in famiglia: “Voglio fare una petizione!”

E’ rimasta per sempre nel cuore di milioni di italiani la serie Un medico in famiglia, ma a quanto pare anche i suoi stessi interpreti, a distanza di cinque anni dall’ultima puntata, non riescono proprio a dimenticarla. La Rai, non ci sconoscono bene i motivi, sembra non avere più questo progetto tra le sue priorità. Lino Banfi, però, non si rassegna e questa volta sembra proprio deciso a passare all’azione. In una intervista concessa al settimanale Nuovo Tv, infatti, l’attore si mostra particolarmente deciso. Queste le sue parole:

Voglio fare un appello, anzi una petizione! Abbiamo girato dieci serie, potremmo anche fare l’undicesima. E’ il mio sogno ritrovarmi con tutti i colleghi di questa serie che è rimasta nel cuore dei telespettatori italiani.

Avremo quindi presto una nuova stagione di Un medico in famiglia?

Un medico in famiglia, Lino Banfi racconta: “C’erano Giulio Scarpati e Milena Vukotic…”

Forse, per i tanti fan della serie Un medico in famiglia, è finalmente giunto il momento di tornare a sperare. Lino Banfi, il grande Nonno Libero, in una intervista rilasciata al settimanale Nuovo Tv si è infatti detto intenzionato a lanciare una petizione. L’attore, poi, ha anche raccontato di aver di recente ricevuto una sorpresa da parte di altri protagonisti storici della fiction:

Li ho ritrovati all’orecchietteria che abbiamo aperto a Roma, il giorno del mio ottantacinquesimo compleanno. C’erano Giulio Scarpati e Milena Vukotic, insieme a tanti altri amici della tv.

Lino Banfi festeggia: “E’ come se avessi vinto un premio”

Di recente, Lino Banfi si era lasciato andare ad una confessione dolorosa. Adesso, invece, su Nuovo Tv, l’attore di Nonno Libero in Un medico in famiglia ci spiega la gioia di aver ricevuto tanti auguri, per il suo ottantacinquesimo compleanno, da parte degli spettatori:

E’ come se avessi presentato un film al Festival di Cannes o a quello di Venezia e mi avessero dato un premio.