Piero Angela: anni, vita privata, moglie, figli Alberto e Christine, SuperQuark

Piero Angela vita privata, chi è il conduttore di Superquark: anni, moglie ed i figli Alberto e Christine

La nuova edizione di SuperQuark, uno dei programmi più longevi di Rai1, tornerà in onda questa sera a partire dalle 21.25 con al timone sempre Piero Angela. Ed in attesa di rivedere nuovamente in televisione uno dei divulgatori più apprezzati della televisione italiana scopriamo qualcosa in più su di lui. Sulla vita privata di Piero Angela sappiamo che è nato a Torino il 22 dicembre del 1928 quest’anno dunque compie 93 anni, ed è del Capricorno. È alto 1 metro e 77 centimetri per un peso di 70 chili. Il conduttore di SuperQuark dal 1955 è sposato con Margherita Pastore e la coppia ha avuto due figli. Alberto nato nel 1962, che ha seguito le orme paterne ed un apprezzato divulgatore e conduttore e Christine, nata nel 1958.

Piero Angela, carriera e vita privata del conduttore di Superquark: dalla radio alla conduzione

Impossibile ripercorrere tutta la carriera di Piero Angela, appassionato sin da giovanissimo di musica jazz negli anni ’50 è assunto in Rai come cronista del Giornale Radio. In seguito nel 1954 ha esordito come corrispondente da Parigi e da Bruxelles per il telegiornale. Negli anni 70 invece inizia a dedicarsi a programmi di divulgazione e nel 1981 ha avuto inizio la serie di Quark, poi diventato SuperQuark che quest’anno festeggia i 40 anni. Dal 2000, infine, è tra gli autori di Ulisse, programma condotto dal figlio Alberto Angela. Piero Angela non ha mai terminato gli studi dunque non ha una Laurea effettiva ma nel frattempo ha conseguito ben 12 lauree honoris causa.

SuperQuark questa sera torna in onda, Piero Angela ammette: “Edizione difficile”

Alla veneranda età di 92 anni, Piero Angela continua ad essere un esempio di vita per tutti e continua ancora a lavorare e sperimentare nuovi contenuti. Questa sera torna in onda con una nuova serie di SuperQuark e su questo in una recente intervista ha ammesso: “È stata senza dubbio l’edizione più difficile di sempre riferendosi alla pandemia.” aggiungendo che ci saranno delle cose sorprendenti.