Lino Banfi addolorato: “Sono arrivato ai tempi supplementari della mia vita”
Lino Banfi: “Sono arrivato ai tempi supplementari della mia vita”. L’attore e l’uomo addolorato dal passare del tempo
In qualità di attore e di comico, Lino Banfi ha dato moltissimo all’arte del nostro bel Paese. Il tempo, però, passa per tutti, e non è facile convivere con l’idea della fine, anche dopo una vita piena di successi e di gioia come la sua. Per questo non sorprendono più di tanto le parole che ‘nonno Libero’ di Un medico in famiglia ha speso parlando dei suoi 85 anni in una intervista concessa al settimanale Voi. Lino Banfi è parso addolorato, ma anche in possesso della serenità di chi sa di aver raggiunti tutti i propri obiettivi o quasi. Queste le sue parole:
Io sono arrivato ormai ai tempi supplementari della mia vita, ma ho voglia sempre di far ridere e di continuare gli anni che mi restano insieme alla mia famiglia e alla mia amatissima moglie.
Lino Banfi, retroscena sulla vittoria dell’Italia agli europei: “Mi ha telefonato Giorgio Chiellini”
Non dobbiamo certo noi spiegarvi cosa rappresenti Lino Banfi per tutto il popolo italiano. Con i suoi straordinari successi di indirizzo popolare, l’attore si è probabilmente guadagnato l’immortalità nei nostri cuori. Il commissario tecnico della nazionale campione d’Europa Roberto Mancini, infatti, lo ha scherzosamente nominato la mascotte della squadra. In una intervista concessa al settimanale Voi, ‘nonno Libero’ di Un medico in famiglia svela un curioso retroscena:
Giorni fa mi ha pure telefonato Giorgio Chiellini dicendomi tra l’altro: “Io mi sento un tuo nipote”.
Lino Banfi non si nasconde: “Vorrei venisse assegnato un premio importante ad un mio film”
Lino Banfi ha intenzione di lanciare una petizione per Un medico in famiglia. L’attore, però, a 85 anni, avrebbe anche bisogno di un riconoscimento da parte della critica. Per questo, su Voi, non si nasconde:
Vorrei venisse assegnato un premio importante, da festival, ad un mio film.