GF Vip, Alfonso Signorini riceve l’ennesimo appello: “Sono pronta a partecipare”
Grande Fratello Vip, Sylvie Lubamba a Alfonso Signorini: “Sono pronta a partecipare”
Questi non sono certo stati anni semplici per Sylvie Lubamba, la quale è finita in carcere dopo una brutta vicenda giudiziaria. Adesso però la popolare showgirl di origini africane è tornata alla vita di tutti i giorni. E sul magazine Vero Sylvie Lubamba ha lanciato un appello a Alfonso Signorini, nella speranza di poter entrare nella casa del GF Vip 6: “Nel reality condotto da Alfonso Signorini mostrerei l’altra faccia della medaglia, un lato inedito di me…” Insomma per Sylvie Lubamba partecipare alla prossima edizione del Grande Fratello Vip rappresenterebbe dapprima un suo riscatto personale, e successivamente un modo come un altro per tornare a lavorare in pianta stabile nel mondo dello spettacolo.
Sylvie Lubamba spera di entrare nel cast della prossima edizione del GF Vip: “Voglio portare avanti uno scopo sociale”
Sylvie Lubamba, sempre in questa intervista rilasciata al magazine Vero, ha poi confessato di volere entrare nel cast del Grande Fratello Vip anche per portare avanti una sua particolare campagna di sensibilizzazione:
“Mi piacerebbe aprire una finestra sul mondo delle carceri e trattare tematiche legate al razzismo…”
Difatti Sylvie Lubamba ha vissuto certe esperienze sulla propria pelle, come ha scritto lei stessa nel suo libro autobiografico. Sylvie Lubamba concorrente del GF Vip, nel cui cast ci sarà anche Joe Squillo?
Sylvie Lubamba fa una confessione: “Il razzismo c’è e ci sarà sempre”
La giornalista del magazine Vero ha poi colto la palla al balzo per domandare a Sylvie Lubamba se esistono ancora oggi discriminazioni nel mondo dello spettacolo. E Sylvie Lubamba ha riposto che purtroppo ci sono ancora forti resistenze culturali in determinati ambienti:
“Il razzismo c’è e ci sarà sempre, soprattutto nel mondo della Tv…”
Sylvie Lubamba ha poi dichiarato di essere dispiaciuta di non vedere tantissime persone di colore nella Televisione italiana, rispetto magari agli Stati Uniti e all’Olanda: “Qui ce ne sono davvero pochi…”