Amadeus, retroscena su Soliti Ignoti: “E’ stato agghiacciante”, il racconto

Soliti Ignoti, Amadeus racconta un retroscena sulle registrazioni: “E’ stato agghiacciante”

Gli ultimi due anni, soprattutto a causa dei problemi scaturiti dalla situazione epidemiologica, non sono stati facili per nessuno, soprattutto per i lavoratori del mondo dello spettacolo. Lo sa bene Amadeus che ha addirittura dovuto conduttore un Festival di Sanremo senza l’ausilio fondamentale del pubblico. Adesso, però, in una bella intervista concessa al periodico Mio, il conduttore spiega di aver avuto delle difficoltà anche a Soliti Ignoti, amato suo quiz della prima serata. Questo il retroscena:

Il pubblico è estremamente importante. Ce ne siamo resi conto non solo a Sanremo. Le prime registrazione de I Soliti Ignoti senza nessuno sono state agghiaccianti. Il pubblico è il dodicesimo uomo in campo, come si dice nel calcio. Ti aiuta a portare avanti lo spettacolo.

Nonostante questo racconto, però, possiamo affermare con sicurezza che Amadeus se la sia cavata alla grande.

Amadeus condurrà all’Arena di Verona: “Sono realmente emozionato”

Si potrebbe pensare che, dopo una carriera costellata di grandiosi successi, sia praticamente impossibile per Amadeus riprovare l’emozione delle prime volte. Ebbene, nell’intervista concessa al periodico Mio, il conduttore ci fa capire che non è assolutamente così. Condurrà infatti Arena ’60, ’70, ’80, due serate canore che lo vedranno protagonista nell’Arena di Verona, la sua città. La gioia è incontenibile:

Sono realmente emozionato. Il mio sogno era quello di presentare il Festivalbar all’Arena, ma nei cinque anni in cui l’ho condotto era chiusa alla musica pop.

Ma adesso, finalmente, il suo sogno sta per avverarsi.

Festival di Sanremo, Amadeus verso la terza conduzione? “Solo se ci saranno le possibilità”

Per Amadeus si sta anche avvicinando la sfida di Affari Tuoi Family. Il conduttore, però, sarà chiamato a prendere una decisione anche per quanto riguarda il prossimo Festival di Sanremo, che per lui sarebbe il terzo alla conduzione:

Ne stiamo parlando. La priorità è poterlo fare solo se ci saranno le reali possibilità di fare un Sanremo della rinascita.