Al Bano Carrisi si lascia andare a un duro sfogo: “Sono indignato e amareggiato”
Al Bano Carrisi indignato dopo l’intervento del vescovo di Andria: “Sono profondamente amareggiato”
Al Bano Carrisi recentemente è finito al centro di una polemica molto particolare. Il cantante di Cellino San Marco per compiacere un suo caro amico, ha cantato per lui il giorno delle sue nozze nella cattedrale di Andria durante la cerimonia. Questo però ha indispettito il vescovo di Andria, Monsignor Luigi Mansi che è intervenuto rilasciando un comunicato, in cui ha affermato: “L’altare non è un palcoscenico”, con chiaro riferimento all’esibizione di Al Bano. Il cantante sorpreso dal rimprovero del vescovo, si è lasciato andare ad un duro sfogo in occasione di un’intervista rilasciata al settimanale DiPiù: “Sono indignato. Indignato e profondamente amareggiato per la ramanzina che mi ha appena fatto Monsignor Luigi Mansi, vescovo di Andria”.
Al Bano Carrisi senza parole per l’accusa del vescovo di Andria: “Mi ha davvero addolorato”
Al Bano Carrisi, che potrebbe lasciare The Voice Senior, è arrivato davvero al limite. Il cantante non si aspettava minimamente di poter ricevere un ammonimento del genere da parte del vescovo di Andria, che nel suo comunicato ha voluto sottolineare che nessuno dovrebbe usare la liturgia per esibirsi. “L’accusa di aver ‘usato l’altare per esibirmi mi ha davvero addolorato”, ammette Al Bano profondamente amareggiato dall’accaduto, evidenziando che lo scopo della sua canzone non riguardava l’esibirsi, ma il rendere felice un amico il giorno delle sue nozze.
Al Bano Carrisi replica alle critiche: “Non era la prima volta che cantavo ad un matrimonio”
Al Bano Carrisi, nel corso della sua intervista, replica alle critiche che gli sono state mosse dal vescovo di Andria. “Non è la prima volta che cantavo ad un matrimonio”, spiega il cantante di Cellino San Marco, elencando le varie volte in cui si è esibito in un luogo sacro, e sottolineando che in quelle circostanze nessuno si è mai lamentato.