Tommaso Zorzi si sfoga: “Ecco cosa mi fa arrabbiare seriamente”

Tommaso Zorzi si lascia andare ad uno sfogo: “Ecco cosa mi fa arrabbiare”

Sono giorni che Tommaso Zorzi è in giro per l’Italia. Difatti ieri sera è andato a Roma per seguire la prima partita della Nazionale Italiana impegnata agli Europei e stamattina è ripartito per la volta di Forte dei Marmi. Nonostante questi viaggi Tommaso Zorzi non ha certo fatto a meno dei social, e giusto poco fa si è lasciato andare ad uno sfogo. Cos’è successo? In pratica il popolare influencer ha puntato il dito contro tutte le strutture turistiche che continuano a non accettare gli animali:

“A me ha sempre fatto tanto arrabbiare tutte quelle strutture turistiche che non accettano gli animali…Ma come si fa nel 2021 a non accettare un cane?”

Tommaso Zorzi sbotta: “Alla gente deve essere permesso di viaggiare con il proprio cane”

Tommaso Zorzi è proprio un fiume in piena su questo argomento. E dopo aver criticato apertamente tutte le strutture turistiche che non accettano gli animali, ha anche colto l’occasione per fare una riflessione. Difatti Tommaso Zorzi, che ieri è stato criticato da Nino Formicola, ha rivelato di credere sia invece molto importante permettere alle persone di viaggiare comodamente con i suoi amici a quattro zampe, soprattutto perchè questo è un periodo complicato per via degli abbandoni:

“In questo periodo gli abbandoni dei cani sono molto più alti…Che devo fare? Mi arrabbio quando vedo queste cose perchè non capisco seriamente quale sia il problema….”

Insomma anche in questa occasione Tommaso Zorzi non ha certo avuto problemi ad esporre il suo punto di vista su tutta questa faccenda.

Tommaso Zorzi fa una rivelazione: “Se un animale non è educato è colpa del suo padrone”

Tommaso Zorzi ha poi concluso questo suo lungo intervento su instagram facendo notare che se un animale non è educato è sempre colpa del suo padrone. Tommaso Zorzi ha infatti rivelato che se una persona è educata anche il suo animale lo è:

“Se una persona è educata lo saranno anche i suoi animali, se invece una persona ovviamente non si può pretendere che lo sia il suo animale …”