Orietta Berti sulla canzone con Fedez e Achille Lauro: “Siamo un bel mix”

Orietta Berti sul singolo Mille con Fedez e Achille Lauro: “Ognuno porta il proprio modo di fare musica”

È uscito oggi il nuovo singolo Mille, frutto della collaborazione tra Fedez, Achille Lauro e Orietta Berti. Un trio molto particolare, la cui collaborazione potrebbe aver dato vita al nuovo tormentone dell’estate. Mille infatti si preannuncia un successo, avendo già conquistato migliaia di visualizzazioni. Orietta Berti, in un’intervista rilasciata al settimanale Gente, proprio in merito alla collaborazione con Fedez e Achille Lauro afferma: “Siamo un bel mix. Quello che non ti aspetti, ma funziona…Ognuno porta sé stesso, il proprio modo di essere e di fare musica”.

Orietta Berti, retroscena sulla collaborazione con Fedez e Achille Lauro: “Pensavo fosse una stravaganza”

Orietta Berti, in occasione dell’uscita del nuovo singolo Mille, svela un retroscena su come è nata questa collaborazione con Fedez e Achille Lauro. Orietta Berti spiega che l’idea è nata a Fedez, di cui recentemente ha parlato Fabio Volo, durante l’ultimo Festival di Sanremo, occasione in cui il rapper aveva espresso il desiderio di cantare con lei e Achille Lauro. “Pensavo fosse una battuta, una stravaganza del momento”, ammette candidamente Orietta Berti, che in un primo momento non credeva che Fedez dicesse sul serio. Invece il rapper ha tenuto fede alle sue parole, e quando ha proposto il brano ad Orietta Berti, l’ha conquistata: “È un brano che mette buonumore, che infonde allegria”.

Orietta Berti su Fedez e Achille Lauro ammette: “Non si danno arie da divi”

L’usignolo di Cavriago, nel corso della sua intervista, coglie l’occasione per lodare Fedez e Achille Lauro. Orietta Berti apprezza molto l’onestà e la sincerità che caratterizza entrambi i cantanti, sottolineando che sono qualità indispensabili affinché si crei una buona alchimia. La cantante evidenzia inoltre, che sia Fedez che Achille Lauro sono molto informati, sempre aggiornati e moderni, e aggiunge: “Sono alla mano, non si danno arie da divi”.