Marco Liorni, retroscena inaspettato sul passato: “Mi cacciò fuori”

Marco Liorni svela un segreto sul suo passato: “Mi cacciò subito fuori”

Sempre in ordine e impeccabile sul piccolo schermo, Marco Liorni in realtà nella vita quotidiana va in giro in t-shirt e scarpe da ginnastica, senza badare troppo ai capelli perfettamente pettinati e alla barba fatta. Su Tv Sorrisi e Canzoni il conduttore di Italia sì! ha rotto il silenzio, svelando dei retroscena inaspettati sul suo passato, come la bocciatura a scuola e le lezioni saltate per andare a sbirciare negli studi radiotelevsivi. “Una volta sono riuscito a intrufolarmi in uno studio esterno della Rai in via Teulada” ha raccontato Marco Liorni che ha poi ammesso di aver fatto molte domande a un operatore ma d essere stato presto scoperto. Il presentatore ha infatti sottolineato:

“Mi cacciò subito fuori”.

Per quanto riguarda invece l’anno perso a scuola Liorni ha dichiarato di essersi ripreso subito e aver ottenuto la maturità a pieni voti.

Marco Liorni fa una confessione intima: “Mi chiedo spesso se sto facendo bene il genitore”

Oltre a far compagnia il sabato pomeriggio ai telespettatori di Rai1 con Italia sì, presto Marco Liorni tornerà al timone di Reazione a catena. Il 7 giugno il conduttore romano taglierà il nastro della sua terza edizione del game show estivo della prima rete. Nella vita privata Marco Liorni è papà di tre figli, Niccolò, Emma e Viola, e ha ammesso: “Mi chiedo spesso se sto facendo bene il genitore. Cerco di essere empatico e di trasmettere con l’esempio quello che vorrei imparassero”.

Marco Liorni dichiara sui figli: “Vorrei che mettessero al primo posto la libertà”

“Vorrei che mettessero al primo posto sempre la libertà. Il sentirsi liberi non vuol dire fare tutto quel che si vuole, ma sentirsi liberi anche facendo qualcosa che si deve fare”. Queste le parole di Marco Liorni su quello che vorrebbe insegnare ai figli, sui quali ha ironizzato di recente a Italia sì. Intanto il conduttore romano si prepara per riaprire il sipario di Reazione a Catena il 7 giugno.