La partita del cuore, Enrico Ruggeri: “Dite ad Aurora che la aspettiamo”

La partita del cuore, Enrico Ruggeri fa dietrofront: “Dite ad Aurora Leone che la aspettiamo”

La partita del cuore del 2022 è finita nella bufera nelle ultime ore. Il motivo? Secondo alcune ricostruzioni Aurora Leone dei The Jackal ieri sera sarebbe stata invitata a abbandonare una cena organizzata dalla Nazionale Cantanti solo perché donna. Questione che ha ovviamente subito sollevato un polverone incredibile e tante polemiche, con vari artisti come Eros Ramazzotti che hanno annunciato di voler abbandonare l’evento benefico. Il presidente e capitano della Nazionale Cantanti Enrico Ruggeri ha provato a rimediare alla soluzione, richiamando Aurora a far parte dell’evento

Quello che posso fare è mostrare la maglia di Aurora e se qualcuno la conosce ditele che noi la stiamo aspettando in campo per cercare di porre rimedio a questo incidente per il quale abbiamo preso provvedimenti.  Aurora, se vuoi, noi siamo pronti abbiamo un posto per giocare e per renderci utili

La partita del cuore, Aurora Leone cacciata dalla cena della Cantanti: ecco come è andata

“Cacciata, perchè donna: mi hanno detto non puoi stare qui”. Aurora Leone, attrice dei The Jackal era stata inizialmente convocata per prendere parte alla Partita del Cuore, in programma il 25 maggio in diretta su Canale 5 dall’Allianz Stadium di Torino. Ma alla cena prima del match Aurora è stata invitata ad andarsene da dirigente della Nazionale Cantanti. Episodio sicuramente molto triste che pone ancora una volta una macchia che sa di luogo comune poco educato e che ha causato inevitabilmente delle conseguenze.

La partita del cuore, si dimette il dirigente della Nazionale cantanti accusato di sessismo

Il triste episodio che ha visto coinvolto Aurora Leone prima della Partita del cuore ha inevitabilmente portato a delle decisioni e si è arrivati ad una scelta che poteva essere il minimo sindacale. Gianluca Pecchini, il direttore generale della Nazionale Cantanti si è dimesso: “Mi assumo la responsabilità di quello che è accaduto dimettendomi dal mio incarico in attesa di parlare personalmente con Aurora Leone”.