Enrico Papi a Scherzi a parte. “Chiamato a gran voce” rivela giornalista

Roberto Alessi su Enrico Papi a Scherzi a parte: “Chiamato a gran voce”

Per Enrico Papi si avvicina una nuova avventura. Il noto conduttore televisivo, come risaputo, sarà il conduttore della nuova edizione di Scherzi a parte, programma con una grande storia alle spalle sulle reti Mediaset, che punta molto sulla nuova versione del format. Allo stesso tempo si tratta di un’occasione ghiotta per Enrico Papi, tornato alla ribalta negli ultimi anni dopo un periodo di assenza dalle scene in cui ha avuto senza dubbi il modo di ricaricare le pile. Attualmente Enrico Papi è uno dei volti di punta di TV8, emittente che il conduttore non ha comunque intenzione di lasciare nonostante il passaggio a Scherzi a parte. Il giornalista e direttore di Novella 2000 Roberto Alessi ha voluto commentare sulla rivista stessa l’avvento di Papi nel programma di Canale Cinque:

Forte del successo ottenuto con Name That Tune Enrico Papi è stato chiamato a gran voce a Canale Cinque per condurre Scherzi a parte

Roberto Alessi su Enrico Papi: “Non lascerà TV8 nonostante la conduzione di Scherzi a parte”

Roberto Alessi, intervenuto sulle pagine di Novella 2000 ha parlato dell’avvento di Enrico Papi alla conduzione di Scherzi a parte, programma che specialmente nel corso delle prime edizioni ha riscosso dati di ascolto stellari. Il passaggio di Enrico Papi da TV8, dove conduce molto bene lo show musicale Name that tune, a Canale Cinque potrebbe però essere momentaneo secondo Alessi: “Non lascerà il suo impegno con TV8 nonostante Scherzi a parte” – conferma il giornalista – .

Enrico Papi, Roberto Alessi svela: “Scherzi a parte dura troppe poche settimane”

Enrico Papi, pronto a tuffarsi nell’avventura a Scherzi a parte (disponibili le anticipazioni del programma), dunque proseguirà il sodalizio con TV8 secondo il giudizio espresso da Roberto Alessi su Novella 2000, che ha parlato di un impegno non massacrante: “Scherzi a parte dura solo sei settimane, troppo poche per rinunciare al certo”.