Carlo Conti presenta lo Zecchino d’oro e svela: “Mi sciolgo quando…”

Zecchino d’oro, Carlo Conti confessa: “Mi sciolgo ogni volta che mi abbraccia mio figlio”

Domenica 30 maggio, dalle 17:20 alle 20:00, andrà in onda su Rai1 la finale dello Zecchino d’oro 2020. L’edizione del 2020 non si è potuta svolgere normalmente come gli altri anni a causa del Covid. Carlo Conti condurrà dall’Antoniano di Bologna dove si esibiranno 16 piccoli concorrenti accompagnati dal Piccolo Coro diretto da Sabrina Simoni, Mara Venier in diretta da Roma con la giuria dei Vip. Carlo Conti (che è anche direttore artistico dello Zecchino d’oro da quattro anni), intervistato da settimanale Tv Sorrisi e Canzoni ha svelato che si sente un po’ Peter Pan anche lui soprattutto da quando è nato suo figlio Matteo che oggi ha 7 anni. Il conduttore dice che il figlio è vivace, dolce, ingenuo, con le bizze della sua età ma abbastanza tranquillo. Padre e figlio hanno un rituale tutto loro: “Quando lo porto a scuola: ci diamo con le mani prima il cinque, poi il quattro, poi il tre, il due, l’uno e infine tre abbracci. E io mi sciolgo ogni volta”.

Carlo Conti parla della sua infanzia: “Ero un bambino buono, tranquillo”

Carlo Conti rivela che la sua parte fanciullesca è aumentata da quando è nato suo figlio. Con lui fa cose che da piccolo non poteva permettersi perchè non aveva la disponibilità economica. Giocano con la playstation, a carte, vanno a pesca insieme. Ma com’era Carlo Conti da piccolo? Risponde il conduttore e direttore artistico dello Zecchino d’oro:

“Ero tranquillo, buono, dove mi mettevi stavo. Giocavo per ore da solo, forse inconsciamente sentivo di non dover creare preoccupazioni a mamma, che doveva crescermi da sola”.

Zecchino d’oro, Carlo Conti: “I bambini mi vedono come un fumetto”

Si preannuncia un weekend impegnativo per Carlo Conti che sabato condurrà la finale di Top 10 (la prima edizione del programma dovrebbe essere riproposta in replica in estate) e domenica la finale dello Zecchino d’oro in tandem con Mara Venier. Il conduttore ama i bambini: “Mi piace la loro spontaneità e leggerezza. Mi vedono come un fumetto con gli occhiali”. L’appuntamento con la finale dello Zecchino d’oro è per domenica 30 maggio alle 17:20 su Rai1.