Aurora Ramazzotti di nuovo vittima di catcalling: “Oggi gli è andata male”

Aurora Ramazzotti torna a parlare di catcalling: “Oggi gli è andata male”

Aurora Ramazzotti ha affidata a delle Instagram stories un duro sfogo dopo essere stata di nuovo vittima di catcalling. Nelle scorse settimane, infatti, la figlia di Michelle Hunziker ed Eros Ramazzotti aveva denunciato di esserne stata vittima. Da allora oltre ricevere solidarietà e apprezzamenti per il coraggio di denunciare, alcuni avevao anche minimizzato il fenomeno. Oggi le è successo di nuovo e dunque Aurora Ramazzotti si è sfogata:

“Sapete che da quando ho parlato di catcalling mi capita spesso di incrociare dei simpaticissimi umoristici individui maschili che si divertono a fischiarmi e urlare il mio nome per prendermi in giro? Peccato che oggi gli è andata male”

e subito dopo ha spiegato nel dettaglio cosa le è successo.

Aurora Ramazzotti duro sfogo sul catcalling: “Forse avete paura del confronto?”

In sintesi Aurora Ramazzotti ha raccontato di aver sentito dei fischi provenire da un gruppo di ragazzi, ha individuato la macchina ed una volta averli visti fermi al semaforo è scesa dalla sua macchina, tra l’altro con il fidanzato Goffredo dietro, per avere un confronto con loro, ma il gruppo ha negato tutto. La figlia di Michelle Hunziker e Eros Ramazzotti ha ammesso visibilmente amareggiata:

“Nessuno ha ammesso, anzi silenzio tombale e mi domando perché, forse perché c’era un uomo dietro? Forse perché sapete che avete fatto qualcosa di sbagliato? Forse perché siete degli esseri piccoli e insignificanti?”

Aurora Ramazzotti sul catcalling: “Se non hai le p***e di ammetterlo sei sfigato”

Infine, Aurora Ramazzotti, che di recente ha fatto una confessione intima, ha concluso il suo sfogo così: “La prossima volta vi invito a fare una piccola autovalutazione, pensate alla grandezza delle vostre p***e perché in quella macchina penso fossero piccole, chiedetevi prima ma se poi lei viene da me io cosa faccio? perché se poi non hai le p***e di ammetterlo, amore sei sfigato”