Alba Parietti contro Selvaggia Lucarelli: “Non si entra nel dolore”

Selvaggia Lucarelli, Alba Parietti l’attacca per l’articolo su Giorgia Meloni: “Non si entra nel dolore delle persone”

Si parla molto in questi giorni del libro di Giorgia Meloni sulla sua biografia, dove oltre alla sua carriera parla anche della sua vita privata. E proprio con riguardo a quest’ultima e con riferimento al tentato aborto della madre della parlamentare, Selvaggia Lucarelli ha scritto un lungo attacco mettendo in dubbio la veridicità di questo racconto in quanto nel ’77, anno di nascita di Giorgia Meloni, l’aborto in Italia non era ancora legale. Su tutta questa vicenda, nelle scorse ore è intervenuta Alba Parietti che con un lungo post su Instagram ha attaccato Selvaggia Lucarelli sostenendo la Meloni. La showgirl nel dettaglio ha ammesso:

“Non si entra mai nel dolore delle persone pensando di avere la verità in tasca, anche perché l’aborto non riguarda la legge o la legalità ma la donna e suo figlio.”

Alba Parietti contro Selvaggia Lucarelli: “Racconto veritiero anche se l’aborto fosse illegale”

Il post in questione di Alba Parietti è visibile alla fine del paragrafo, in sintesi la madre di Francesco Oppini oltre a ripercorrere tutte le battaglie che negli anni ’70 sono state fatte per rendere tale dolorosa scelta un diritto si è soffermata sul fatto che l’aborto è una scelta dolorosa e personale che merita rispetto e che prima che fosse legale l’aborto veniva praticato clandestinamente. Alba Parietti, che ha ribadito di non apprezzare politicamente Giorgia Meloni, in caso l’ha difesa da Selvaggia Lucarelli rivelando:

“Il fatto che fosse o no illegale non ha nulla a che vedere con la veridicità del racconto. La presa in giro che riguarda appunto la scelta di abortire o meno, non può che essere una scelta dolorosissima.”

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Selvaggia Lucarelli, Alba Parietti lancia una frecciata: “Spesso raccontato i fatti suoi”

Infine Alba Parietti ha anche lanciato una frecciata a Selvaggia Lucarelli (che di recente ha confessato di aver subìto una dipendenza affettiva): “La Lucarelli ci ha raccontato spesso i fatti suoi, aborto compreso, che ripeto non è raccontabile o vero se legale o meno, ma una scelta tragica. Degna di rispetto qualunque essa sia.”