Un’ora sola vi vorrei retroscena, Enrico Brignano: “Non è stato facile!”

Enrico Brignano svela un retroscena di Un’ora sola vi vorrei: “All’inizio non è stato facile”

Con il suo nuovo show in prima serata su Rai2 Un’ora sola vi vorrei, Enrico Brignano ha già conquistato il pubblico. Non c’era certo bisogno di questa ulteriore dimostrazione per collocarlo nella stretta cerchia di comici e conduttori italiani di cui si dice soltanto bene, ma per il cinquantunenne romano è sicuramente una conferma che fa molto piacere. In una intervista concessa al periodico Ora, però, Enrico Brignano parla dei tempi molto stretti del programma, il quale dura infatti soltanto sessanta minuti, svelando un interessante retroscena:

All’inizio non è stato facile, lo devo ammettere, ma adesso ci ho preso gusto. In poco tempo devi essere più graffiante, più incisivo, arrivare dritto al punto. Noi comunque non abbiamo rinunciato a nulla, in un’ora riusciamo a fare monologhi, ma anche cantare, ci sono dei balletti e ospiti.

Un’ora sola vi vorrei, Enrico Brignano: “La mia comicità ha una vena di nostalgia”

Dopo il successo immediato del suo show Un’ora sola vi vorrei, dunque, Enrico Brignano rilascia adesso una bella intervista per il periodico Ora, dalla quale possiamo apprendere il suo punto di vista, da attore comico, sulla complicata situazione che stiamo vivendo da più di un anno a causa della pandemia. Queste le sue parole:

La mia comicità ha spesso una vena di nostalgia. Guardare al passato serve per capire dove stiamo andando. […] In questo periodo di pandemia, dove tutto è rinuncia, guardare indietro e conservare ciò che eravamo.

Enrico Brignano su Un’ora sola vi vorrei: “La risata è terapeutica”

Di recente, a proposito di Enrico Brignano, uno spettatore si è detto deluso. Adesso, invece, su Ora, l’attore comico parla del potere della risata in questo periodo di pandemia:

Credetemi, immenso. La risata è terapeutica, libera endorfine.