Storie Italiane, Eleonora Daniele spiega: “Telespettatori arrabbiati per…”

Eleonora Daniele a Storie Italiane: “Molti spettatori arrabbiati per ciò che è successo nel programma russo”

Anche oggi, giovedì 8 aprile 2021, la puntata di Storie Italiane è stata in gran parte dedicata al caso Denise Pipitone, dopo quanto è successo ieri nella trasmissione russa che ha ospitato Olesya Rostova. Non è Denise la ragazza russa, questo è ormai certo: tuttavia, come Eleonora Daniele oggi ha sottolineato all’inizio della diretta di Storie Italiane, il modo in cui il programma russo ha trattato la vicenda ha fatto infuriare i telespettatori italiani e anche l’avvocato Giacomo Frazzitta, legale di Piera Maggio, intervenuto in collegamento.

Storie Italiane, Eleonora Daniele su Denise Pipitone: “Ormai è entrata nel cuore di tutti gli italiani”

“E’ una bambina che ormai è nel cuore di tutti noi” ha dichiarato più tardi Eleonora Daniele a Storie Italiane, riferendosi ovviamente a Denise Pipitone, in un lungo spazio al quale hanno preso parte l’avvocato Frazzitta ma anche il giornalista Marc Innaro, corrispondente della Rai a Mosca.

Si procederà comunque con una rogatoria internazionale per ulteriori accertamenti su Olesya

ha precisato l’avvocato di Piera Maggio oggi a Storie Italiane.

Eleonora Daniele manda in onda a Storie Italiane il messaggio pubblicato sui social da Piera Maggio

Nel corso dello spazio dedicato al caso Denise Pipitone (trattato anche a Unomattina) Eleonora Daniele a Storie Italiane ha mandato in onda il messaggio pubblicato stamani da Piera Maggio sui social, del quale riportiamo alcuni passaggi:

Ci abbiamo sperato senza mai perdere la lucidità che abbiamo avuto da quando è arrivata la segnalazione: l’essere cauti […] Continueremo la nostra battaglia come abbiamo sempre fatto in questi anni […] Ringraziamo tutti per l’affetto che ci è stato dimostrato.

“Denise è diventata la figlia di tutta Italia ormai e bisogna continuare a cercarla” ha affermato inoltre Piera Maggio assieme al papà di Denise, Pietro Pulizzi.